Una delle uniformi delle SS sequestrate dalla polizia
Lucca, 6 aprile 2019 - Cinque italiani sono stati indagati e denunciati per "apologia di terrorismo o crimini contro l'umanità" dopo che lo scorso 27 gennaio, nella ricorrenza della Giornata della Memoria, a Lizzano in Belvedere (Bologna), nella frazione Vidiciatico, avevano organizzato "una rievocazione storica indossando uniformi militari, di foggia tedesca, risalenti al secondo conflitto mondiale", con fregi e mostrine proprie delle divise appartenenti alle 'Waffen SS'.
La Procura della Repubblica di Bologna ha aperto un fascicolo sull'accaduto e ha delegato le indagini alla Polizia di Stato. Nei giorni scorsi, si è appreso oggi da fonti investigative lucchesi, gli agenti della Digos della questura di Lucca, contemporaneamente ai colleghi delle Digos delle questure di Bologna, Torino, Firenze, Verona e Varese, hanno eseguito una serie di perquisizioni a carico degli indagati, due dei quali sono residenti a Lucca. L'attività di polizia giudiziaria, coordinata dal sostituto procuratore della Procura di Bologna Antonio Gustapane, ha permesso di rinvenire e sequestrare presso le abitazioni degli indagati diverse uniformi riproducenti quelle indossate dall'esercito nazista, tra le quali quelle utilizzate a Lizzano in Belvedere, nonché gadget, come berretti, spille ed adesivi, con simboli nazisti (aquile, svastiche) ed armi giocattolo, utilizzate in diverse rievocazioni storiche alle quali il gruppo ha partecipato.
Per alcuni degli indagati, informa una nota, è stato possibile verificare "la vicinanza a gruppi di estrema destra come Forza Nuova"; solo alcuni annoverano precedenti penali, in particolare uno era stato già denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di discriminazione razziale. Tutto il materiale, sequestrato a Lucca, è stato rinvenuto nell'abitazione di uno solo dei due indagati, il quale, oltre a consegnarlo immediatamente, ha fornito agli agenti della Digos una dettagliata descrizione delle divise naziste 'Waffen SS' delle truppe da montagna 'Edelweiss', dei distintivi metallici e del loro significato. Uno dei cinque soggetti è stato inoltre denunciato poiché nella propria cantina erano detenute illegalmente delle baionette e munizionamento da guerra. I E' stata consegnata la replica da soft-air di un fucile mitragliatore modello MP40, con cinghia in cuoio e tappo rosso utilizzata a Lizzano in Belvedere lo scorso 27 gennaio.