Un momento del blitz dei carabinieri
Lucca, 24 settembre 2018 - Quattro persone, tutti cittadini marocchini, rispettivamente di anni 43, 36, 30 e 28, tutti domiciliati nel comune di Capannori, sono stati tratti arrestati dai carabinieri di Lucca nel corso di un’operazione antidroga. Una donna della stessa nazionalità, di anni 39, moglie di uno di loro, è stata denunciata in stato di libertà.
"Il gruppo aveva costituito, nell’immobile dove dimoravano, una vera centrale dello spaccio _si legge in una nota_ particolarmente funzionale ai loro scopi, grazie alla sua ubicazione decentrata, circondata da una vasta area forestale e con la possibilità di verificare da lontano le persone in avvicinamento per capire se si trattava di reali clienti o altro. I Carabinieri hanno tenuto d’occhio la predetta abitazione per diverso tempo, eseguendo una meticolosa attività di osservazione, che ha consentito anche di ricostruire un importante giro di clienti". Tra questi numerose persone, prevalentemente giovani italiani sono stati segnalati alla Prefettura di Lucca come assuntori perché, di volta in volta, sorpresi in possesso di dosi di cocaina e hashish, acquistate poco prima.
Una donna italiana di 48 anni, era stata invece già arrestata dopo aver acquistato un panetto di hashish da 100 grammi. Grazie agli elementi raccolti, i carabinieri hanno potuto richiedere e ottenere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca, un decreto di perquisizione domiciliare. "Nelle prime ore di sabato _continua la nota_ approfittando dell’assenza di soggetti con funzioni di vedetta, i carabinieri hanno fatto irruzione nella casa, sorprendendo gli occupanti nel sonno. Alcuni degli extracomunitari presenti hanno cercato di fuggire dalle finestre, ma sono stati prontamente bloccati dai militari che avevano cinturato l’intera area".
I carabinieri hanno trovato numerose dosi di cocaina e hashish, nel complesso pari a circa 200 grammi di sostanze stupefacenti già confezionate e pronte per lo spaccio, oltre che numeroso materiale di vario tipo atto al confezionamento e allo spaccio dello stupefacente. Recuperati oltre 2mila 300 euro in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio, verosimilmente relativa alla serata precedente.