Si svolgerà domani alle 15, nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Ripa, nel comune di Seravezza, come già anticipato ieri da La Nazione, il funerale di Debora Pierini, la ventiseienne deceduta a seguito dell’esplosione della palazzina a Torre, nella quale abitava con il marito Davide Giracello.
L’ufficialità è arrivata ieri da parte del Comune di Seravezza che già dal giorno dell’esplosione sta assistendo i familiari della giovane che, al momento dell’esplosione era all’ottavo mese di gravidanza oltre che bloccata in casa per il Covid. E proprio nelle ore successive all’esplosione i medici le avevano praticato un parto cesareo d’emergenza per salvare il bimbo che portava in grembo. Il piccolo Dante che è il dono lasciato da Debora al marito Davide e ai suoi familiari e che, secondo quanto riferito dall’amministrazione comunale versiliese, presto sarà dimesso dall’ospedale.
Ieri mattina, all’obitorio di Lucca, è stata consegnata alla famiglia la salma sulla quale è stata eseguita l’autopsia con cui i medici legali hanno appurato che la morte è avvenuta a seguito delle gravi ustioni riportate su tutto il corpo.
Questo pomeriggio, attorno alle ore 14, la salma arriverà alla sala del Commiato della Croce Bianca a Querceta per il saluto degli amici e di quanti hanno seguito prima con apprensione le sue sorti e poi con profondo cordoglio la scomparsa. La cerimonia funebre sarà officiata dal parroco don Roberto Buratti e dal proposto di Querceta don Giuseppe Napolitano.
La famiglia della donna è stata accompagnata ieri dall’assessore al Sociale di Seravezza Stefano Pellegrini che, assieme all’assessore Valentina Mozzoni e al direttore della Fondazione Terre Medicee Davide Monaco, sono stati incaricati dal sindaco Lorenzo Alessandrini di fare rete attorno a questa famiglia, per le varie necessità e l’espletamento delle procedure burocratiche. In queste ore saranno affissi anche gli avvisi funebri con i quali la famiglia invita quanti lo vorranno a destinare la loro offerta per il piccolo Dante, attraverso il conto corrente aperto dalla Fondazione Terre Medicee presso la Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana - Credito Cooperativo, Iban IT72 C087 2670 2400 0000 0237 641, causale: ‘Seravezza unita per la famiglia di Debora Pierini’.
Disponibile anche il conto corrente aperto dal comune di Lucca per le famiglie delle vittime di Torre: codice iban - IT43S0503413701000000006434 - codice Swift - BAPPIT21500 - intestatario - Comune di Lucca.