
David, prodigio del biliardino. Ha solo 15 anni, ma è un asso. Lanciato verso grandi traguardi
Campioni si diventa o si nasce? Entrambe le risposte sono valide. Come dimostra David Bernardi (in foto) da Badia Pozzeveri, Altopascio, sempre più lanciato verso traguardi luminosi nel calcio balilla che in Toscana, ha avuto uno sbocco importante proprio nella cittadina del Tau. Per lui talento innato, ma anche tanto Dna.
La sua è una storia da raccontare. Classe 2008, sta facendo parlare tutto l’ambiente, anche fra i grandi campioni consacrati perché questo quindicenne gioca ad un livello eccelso e può già vantare un palmares più unico che raro.
Nella lega italiana calciobalilla Figest ha collezionato 7 medaglie d’oro nella categoria under 19, quarta posizione nella classifica ufficiale dei semipro, titolare con la maglia azzurra nel campionato del mondo in Francia categoria under 19, titolare in Champions League con la maglia di Lucca, vincitore di numerosi tornei su tutto il territorio nazionale.
Il padre, Marco, era un giocatore e David si è trovato già da piccolo a vedere partite di livello nazionale. Memorabile la foto che ritrae il padre Marco sul podio del nazionale Uisp con David di appena sei mesi in braccio. Ecco il Dna. Oppure qualche anno dopo, David che gioca insieme ai grandi in piedi su una sedia, per arrivare al bordo del biliardino. Nasce così in lui una passione sfrenata per questo sport che lo porterà ad impegnarsi a fondo per migliorare sempre di più fino ad arrivare ad oggi, un ragazzino considerato da molti un prodigio, frutto di passione e allenamento. La strada è ancora lunga e piena di ostacoli, ma la mentalità è quella giusta.
Il padre Marco dichiara: "Io spero che possa affrontare la vita così come affronta questo sport, in effetti questo è sempre il modo giusto, servono determinazione e coraggio, sperando che possa essere di esempio per altri ragazzini che magari spegneranno i videogames per farsi una partita a biliardino".
Massimo Stefanini