REDAZIONE LUCCA

Croce Verde, 130 anni vissuti per gli altri

Il fitto calendario celebrativo, almeno un evento al mese, presentato dal presidente Daniele Borella con il sindaco Mario Pardini

Il 21 maggio sarà un grande giorno di festa per oltre 500 volontari e per la città tutta: la Croce Verde varca il traguardo dei 130 anni di età. L’anno delle celebrazioni, saranno almeno una al mese, apre stasera alle 21 con un omaggio al maestro Antonio Possenti, la presentazione a ingresso libero del logo e attività e proiezione all’Astra “Storie in Altromare“. Il varo del calendario di una bellissima storia iniziata il 21 maggio 1893 è avvenuto ieri nella sede di Viale Castracani con il presidente Daniele Massimo Borella e il sindaco Mario Pardini, che non è voluto mancare. Proiezioni, concerti, libri, open day aperti alla cittadinanza, mostre fotografiche, e corse non competitive.

“Nulla di autocelebrativo – sottolinea Borella – solo un forte abbraccio alla città“. Il programma coinvolge le sezioni della Croce Verde Lucca di Guamo, Mediavalle e Castelnuovo. “Tanti eventi per questa importante ricorrenza, ma soprattutto eventi di qualità, che aiuteranno a dare alla comunità la contezza del grande apporto, fondamentale, della Croce Verde, e a coinvolgere le nuove generazioni – ha dichiarato il sindaco Pardini –. Il nostro impegno a fianco di Croce Verde è totale e costante. Grazie per quello che avete fatto in questi 130 anni e per ciò che farete che aiuta tutti i cittadini, e quindi anche il primo cittadino, a vivere più tranquilli“. Il giorno del Compleanno la Croce Verde inauguerà nuovi mezzi e premierà i volontari più longevi come servizio prestato. Dal punto di vista anagrafico il ventaglio va dai 14 ai 90 anni, tutti con ruoli più o meno operativi ma comunque fondamentali.

“Abbiamo persone che sono qui da noi da mezzo secolo – sottolinea Borella –, siamo ormai una grande famiglia“. Poi l’excursus sull’evoluzione negli anni: “Se il settore di riferimento, fin dalle origini, è stato quello socio sanitario, col tempo si sono affiancati nuovi ambiti di intervento come formazione, protezione civile, cultura, ambiente. Negli anni la Croce Verde di Lucca ha sicuramente cambiato pelle ma non ha perso lo spirito che l’ha accompagnata nelle grandi sfide di questo paese. E’ chiaro che è sempre più importante poter contare sul sostegno degli enti perchè, ad esempio, il Dpi di protezione civile costa 500 euro a persona, la divisa ad alta visibilità per chi sale in ambulanza 230 euro. E ogni ambulanza ha a bordo sempre un assistente volontario“. Un appello chiaro e forte in un momento in cui, oltretutto, non è facile stimolare lo spirito di volontariato. “La pandemia ci ha lasciato in eredità una certa distanza – spiega il presidente Croce Verde – , anche nel servizio civile universale assistiamo alla diminuzione di candidature dei ragazzi“.

“Il mio grazie va a tutti che hanno collaborato alla realizzazione del calendario per i 130 anni della Croce Verde e al sindaco per essere qui oggi – ha aggiunto–: la compartecipazione da parte delle istituzioni rafforza la naturale continuità tra associazione e comunità. Fondamentale per il nostro cartellone celebrativo anche la collaborazioni con grandi realtà come Sky Arte, Rai Kids e Lucca Comics & Games“. A febbraio incontri sul tema dell’autismo e della donazione di sangue, a marzo il progetto con Geal di “Acqua-Mondo“, 14 aprile anche un concerto omaggio al maestro Puccini, a novembre ai Comics una graphic Novel marcata Croce Verde. E poi, perchè no, un regalo che potrebbe giungere a sorpresa: il taglio del nastro della nuova sede (ex Coop) sulla via Romana.

Laura Sartini