Barsanti sulle parole di Fazzi "Grazie, ma non vogliamo dividere" "Se il suo intento era riaprire vecche ferite, noi non ci stiamo"

All’ex sindaco Pietro Fazzi, che con un post sui social ha indicato Barsanti e Raspini come unici contendenti “al trono“, il candidato di Difendere Lucca risponde con un pizzico di diffidenza. "Se a parlare è il Fazzi sindaco, la persona che ha fatto il miglior primo mandato degli ultimi decenni e che tanti ancora ricordano con nostalgia, allora sono contento - afferma Barsanti - Se a parlare invece è il Fazzi che si vuole togliere dei sassolini dalla scarpa e agitare solo le acque, allora non sono interessato. "A Lucca la scelta è tra Raspini e Barsanti. Punto", aveva scritto l’ex primo cittadino. Per la serie: non c’è molto da discutere.

"Si basa su dati di fatto - continua Barsanti - Le sole due proposte programmatiche e politiche, sostenute da una progetto più ampio e una leadership definita, sono quella della mia coalizione e quella dell’assessore uscente del Pd. Non posso che essere d’accordo con lui. Fazzi è stato uno dei migliori sindaci di Lucca, che piaccia o no. Sarò sempre pronto ad ascoltare il Fazzi ex sindaco - continua Barsanti - perché condivido quello spirito e quella voglia di fare".

Ed ecco il ma. "Se invece ha inteso riaprire vecchie ferite, per alcuni mai chiuse, ha sbagliato bersaglio. Per parte nostra non intendiamo dividere, ma unire. Non intendiamo guardare a quella che è ormai la preistoria politica di questa città, ma al futuro. Perché pensiamo a vincere -conclude Barsanti - e a governare. Con l’ambizione di fare, se possibile, ancora meglio di quanto fece Fazzi per Lucca"