Resa publica la graduatoria relativa al bando progetti di Rigenerazione delle Comunità promosso dal Gal Montagnappennino che decreta le idee progettuali ammesse alla fase di accompagnamento, per arrivare fino al definitivo progetto di rigenerazione. I progetti presentati sono stati esaminati da una commissione esterna che ha valutato l’adeguatezza del partenariato e la rispondenza agli obiettivi, la rilevanza dell’idea progettuale, la completezza e chiarezza delle attività previste, come il valore dei risultati attesi in rapporto al tematismo scelto. Il punteggio è stato attribuito anche in base alle risultanze emerse circa l’efficacia e la qualità dell’intervento, nonché il livello di partecipazione.
Il bando, dal valore di 1,1 milioni di euro, era stato pubblicato lo scorso 6 aprile e, in tutto, sono state 16 le candidature pervenute alla scadenza naturale, ben distribuite sia dal punto di vista territoriale sia per tipologia. L’analisi ha prodotto poi una graduatoria e le risorse disponibili consentono oggi l’ammissibilità a finanziamento di 4 proposte mentre 1 proposta è risultata parzialmente finanziabile, distribuite tra i quattro territori del Gal Montagnappennino previsti nelle determina del bando, cioè la Garfagnana, la MediaValle del Serchio, l’alta Versilia e l’Appennino Pistoiese. I 16 progetti presentati e candidati a essere finanziati sono stati in gran parte ritenuti dagli esaminatori "potenzialmente ammissibili alla fase di accompagnamento, ma non ammessi per carenza di fondi.
Tra quelli ritenuti invece ammissibili alla fase di accompagnamento troviamo il progetto "FutuRa - Terre di Comunità - Radici per il futuro". Un impianto di rivitalizzazione rurale con il comune di Molazzana capofila, che ha visto il pieno coinvolgimento del comune di Gallicano e di diversi soggetti privati e associazioni territoriali. Il finanziamento, in previsione di 250mila euro, sarà finalizzato, tra gli altri interventi, al recupero di antiche coltivazioni, di orti e di terre incolte, oltre che di un vecchio vigneto abbandonato con la messa in sicurezza del sentiero per raggiungerlo, attualmente in stato di totale abbandono. Altro progetto ritenuto ammissibile, questa volta riguardante la MediaValle del Serchio, quello di agricoltura sociale, con l’inclusione di persone con disabilità e anziani, della Soc. Agricola Podere ai Biagi.
La graduatoria verrà pubblicata dal 5 ottobre sul Burt e rappresenterà lo step iniziale del processo di accompagnamento dei progetti di rigenerazione delle comunità del Gal MontagnAppennino.
Fiorella Corti