REDAZIONE LUCCA

Bandecchi, occhi sulla pantera

L’imprenditore livornese: «Ci stiamo pensando». Ma Bacci replica: «La Lucchese non è in vendita»

Stefano Bandecchi

Lucca, 15 ottobre 2014 - Un fulmine a ciel sereno. Per una trattativa che comunque pare destinata nemmeno a decollare. Ma che qualcosa sotto la cenere ci sia, sono gli stessi protagonisti a confermarlo. Il gruppo che detiene l’«Università Niccolò Cusano» — e che fa capo all’imprenditore Stefano Bandecchi, che durante l’estate aveva provato a rilevare il Livorno Calcio —, sarebbe interessato a rilevare la quota di maggioranza della Lucchese. La conferma arriva dal diretto interessato, che, però, precisa di non aver ancora avuto contatti diretti con Andrea Bacci. «Stiamo valutando il da farsi — spiega — il nostro gruppo è interessato a entrare nel mondo del calcio e la Lucchese è una delle piazze che potrebbero fare al caso nostro per veicolare i temi scientifici nell’ambito dello sport più popolare in Italia. Ci stiamo pensando, non lo nascondo, ma per il momento non ci siamo ancora sentiti con il presidente della Lucchese. Ecco perché è prematuro dire se ci potrà essere uno sviluppo. Bacci? Ci conosciamo attraverso amici comuni e qualcuno mi ha ventilato l’ipotesi che la Lucchese potesse fare al caso nostro. Chiaro che il campionato è già iniziato e questo, anche in fase di programmazione è un elemento da tenere presente e che complica le cose». 

E addirittura impazzano le voci, raccolte anche sui social network, che Bandecchi avrebbe già provato a contattare figure da inserire in società, a partire dal nome di un possibile nuovo tecnico. Un’ipotesi peraltro non confermato dallo stesso Bandecchi. Immediata la replica del presidente rossonero Andrea Bacci che, parole sue, a cedere la società non ci pensa nemmeno. «So chi è Bandecchi. Lo conosco e in passato ci siamo incontrati per altri motivi — commenta — qualcosa di questa storia mi è giunta all’orecchio, ma non sono stato contattato da nessuno, nemmeno da lui che pure mi conosce di persona. Una cosa è certa: la Lucchese non è in vendita. Bene dirlo a chiare note. Anzi: a chiarissime. Se sono disponibile a mettermi al tavolo con lui? No, non sono interessato». Una chiusura netta, sembrerebbe definitiva verso qualunque ipotesi di cessione del pacchetto di maggioranza della Lucchese che l’imprenditore fiorentino possiede da oltre un anno. 

La possibilità che Bandecchi possa aspirare a subentrare a Bacci sembrano dunque dissolversi sul nascere. Bandecchi, come noto, questa estate era sul punto di rilevare il Livorno, ma, alla fine, la distanza tra l’offerta e la domanda impedì la concretizzazione della trattativa. Quanto al silenzio stampa, lo stesso Bacci conferma che andrà avanti per un bel po’. «La squadra – dichiara – ha solo bisogno di essere lasciata tranquilla e di concentrarsi. Sono convinto che nessuno sinora si sia dimostrato superiore alla Lucchese, dobbiamo recuperare concentrazione e il giusto atteggiamento. Poi vedremo, ma per ora l’unico che continuerà a parlare sono io. Gli altri bene non parlino».