Ancora una notte di furti in serie. Anziana svegliata e derubata

La signora è stata sorpresa nel cuore della notte e le sono stati sottratti gioielli, monili e anche la fede. La pensionata, nonostante lo choc, è riuscita a chiamare i carabinieri che hanno perlustrato la zona

Indagini dei carabinieri
Indagini dei carabinieri

Capannori (Lucca), 4 settembre 2023 – Anziana che vive da sola rapinata dei monili che indossava e triplice assalto in una palazzina a tre piani: tutto in una notte, parafrasando il film di John Landis. Potrebbe trattarsi della stessa banda, protagonista in due distinti fatti di cronaca verificatisi tra sabato e domenica nella stessa strada, in via Vecchia Pesciatina a Lunata, Capannori. Saranno comunque le indagini a stabilirlo. I malviventi sono entrati nell’abitazione della donna e dopo aver rovistato in vari locali, si sono accorti della signora che stava dormendo. Forse quando sono penetrati all’interno della villetta ne ignoravano la presenza. Allora hanno modificato i piani. Dopo averla svegliata di soprassalto, l’hanno costretta, per fortuna senza farle del male, a consegnare collana, anelli ed gli altri monili, tutti in oro, che stava indossando e che rappresentavano anche un valore affettivo oltre che economico. A quel punto, ottenuto ciò che volevano, se ne sono andati.

La pensionata, pur terrorizzata e sotto choc, è riuscita a lanciare l’allarme. Sul posto i carabinieri, che hanno perlustrato la zona. La stessa gang potrebbe essere stata protagonista di un secondo episodio nella stessa strada. Approfittando del fatto che i titolari si trovavano fuori per il sabato sera, sono riusciti a introdursi all’interno di una palazzina.

Al piano terra, dopo aver messo a soqquadro diverse stanze, spostando mobili e gettando a terra suppellettili, il furto è stato effettivamente consumato: il bottino è abbastanza ingente, anche se da quantificare in maniera precisa. Trafugati diversi gioielli del metallo più prezioso ed alcuni orologi. I ladri pensavano di violare anche gli altri due appartamenti. Al primo piano e al secondo, però, per forzare le rispettive porte di ingresso, hanno provocato danni alla serratura, tanto che al rientro la famiglia che abita più in alto ha pensato che i soliti ignoti fossero ancora all’interno e si fossero chiusi dentro. Invece, vista l’impossibilità di entrare, avevano desistito.

Per entrare in casa propria i proprietari hanno dovuto attendere i vigili del fuoco. In corso le indagini dei carabinieri intervenuti in loco per eseguire un primo sopralluogo, a stabilire l’esatto svolgimento di quanto avvenuto. Sul posto non c’è alcun sistema di allarme e purtroppo nemmeno le telecamere della videosorveglianza. Si esamineranno quelle posizionate sulle strade principali per ricavare informazioni sui mezzi eventualmente adoperati dai malviventi.

Massimo Stefanini