FEDERICO BERTI
Cosa Fare

Canyon Park, l'avventura che non ti aspetti a Bagni di Lucca

Un'attrazione che sta richiamando turisti da ogni parte d'Italia

Il Canyon Park a Bagni di Lucca

Bagni di Lucca (Lucca), 19 agosto 2016 - Pochi euro di spesa per vivere un’avventura mozzafiato. A meno di dieci chilometri da Bagni di Lucca, sulla via del Brennero che porta all’Abetone, è nato il Canyon Park, un luogo d’attrazione unico nel suo genere che sta davvero richiamando turisti da ogni parte d’Italia e non solo. E così, grazie ad una spesa irrisoria si può davvero vivere una emozione unica. Con tutti i sistemi di sicurezza del caso, chi ama l’avventura può trascorrere un pomeriggio da brivido.

Prima di partire, si comincia con una serie di informazioni a carattere generale, ben illustrate da una guida esperta. Poi si passa all’imbracatura che garantisce ulteriormente una presa sicura Poi ci si butta «dentro» un canyon del fiume Lima, uno dei tanti ma sicuramente uno dei più belli, situato in località Scesta. Arrampicarsi lungo un costone di roccia, buttarsi più volte al di là del fiume attraverso un sistema di carrucole, attraversare il fiume almeno 4 o 5 volte camminando sospesi su una corda metallica come i funamboli del circo, il tutto rimanendo sempre agganciati ai numerosi cavi sparsi lungo il percorso nella sicurezza più totale. Una idea che è venuta all’imprenditore Paolo Roverani coadiuvato da uno staff di giovani preparati.

E’ bastato questo per far scatenare il «colpo di fulmine» tra gli appassionati e il Canyon Park. Ogni giorno centinaia di aspiranti scalatori, esperti o neofiti si lasciano andare alla nuova avventura che fortunatamente sta riportando tanto turismo, laddove un tempo si erano vissuti i fasti anche della mondanità. Bagni di Lucca è stata frequentata per decenni da grandi intellettuali, stranieri (in particolare inglesi), vip e quant’altro. Forse non tutti sanno che a Bagni di Lucca è nato il primo casinò d’Italia. Oppure la prima illuminazione pubblica ad elettricità in Italia nel 1886, il primo movimento Scout in Italia nel 1910. Pochi sanno che nel cimitero inglese appena fuori città, è sepolta una «first lady» americana, la sorella del presidente degli Stati Uniti Grover Cleveland che guidò l’America tra il 1885 e il 1889. Essendo celibe, fu proprio la sorella Rose ad esercitare il ruolo di «first lady». Ebbene, Rose Cleveland visse e morì a Bagni di Lucca nel 1918, a dimostrazione dell’attrazione che questa piccola cittadina immersa nella natura, esercitava un secolo fa. Andando indietro negli anni, addirittura la mamma di Napoleone III soggiornava spesso negli alberghi del centro cittadino. Durante il periodo del massimo splendore dovuto anche alla presenza delle terme, nonché alla bellezza del paesaggio, a Bagni di Lucca che oggi conta poco più di seimila residenti, hanno soggiornato tantissimi personaggi illustri; da Vicor Hugo a Mary Shelley, da Vittorio Alfieri a Niccolò Paganini, da Giacomo Puccini a Eugenio Montale che dedicò una poesia a quei luoghi, dal titolo «Precoce inverno». Senza dimenticare tutti i reali di Europa e i rampolli delle famiglie nobili.

Si dice che persino il sommo poeta Dante Alighieri frequentasse i dintorni di Bagni di Lucca per ispirarsi nella scrittura dell’inferno (per esempio l’orrido di Botri) . Negli ultimi decenni qualcosa è cambiato. Dei fasti di un tempo, solo deboli tracce nelle architetture di alcuni palazzi disabitati. Per questo e per altre mille ragioni, riportare il turismo è determinante per il rilancio della zona: Magari creando un prezioso indotto che favorisca nuovi posti di lavoro. Il successo del «Canyon Park» potrebbe davvero essere un jolly da giocare con intelligenza, potrebbe essere«linfa vitale» per una delle zone più belle e più sottovalutate della Toscana. Per vivere questa nuova avventura, basta andare sul sito www.canyonpark.it e seguire le indicazioni per prenotare. Fino a metà settembre, sono previste escursioni tutti i giorni in gruppi a partire dalle 10 del mattino. Poi il parco rimarrà aperto solo nel fine settimana. Al percorso acrobatico lungo il fiume possono essere abbinate altre attività come le tavole Sup per pagaiare in piedi oppure i voli biposto in parapendio. Pochi euro per vivere una esperienza emozionante. Ne vale davvero la pena.