Premiati i padroni di Snoopy, il cagnolino ucciso da un colpo di carabina

La famiglia ha ricevuto a Genova il "San Francesco"

Snoopy, il cane ucciso con la sua copertina

Snoopy, il cane ucciso con la sua copertina

Livorno, 11 ottobre 2016 - La storia di Snoopy, il cane ucciso con un colpo di carabina sulla terrazza di casa a Livorno mentre aspettava il padrone, ormai è nota, e ne abbiamo parlato più volte anche sul nostro giornale. E’ successo un anno fa, per l’esattezza il 4 agosto; il colpevole è stato rinviato a giudizio, e il processo si terrà nel 2017. Sabato scorso i proprietari di Snoopy hanno ricevuto un riconoscimento: il Premio San Francesco città di Genova. Si tratta di una manifestazione che è arrivata alla quindicesima edizione e che è stata ideata dal presidente della sezione genovese della Lega nazionale per la difesa del cane, Pier Luigi Castelli per premiare enti e privati che si siano distinti durante l’anno per azioni meritevoli nei confronti degli animali.       Arianna Lucisano, figlia di Filiberto, padrone di Snoopy, in questo anno - dopo l’assurda tragedia che ha colpito la sua famiglia - si è impegnata moltissimo per i diritti degli animali. Ed è stata lei, insieme alla moglie di Filiberto, Annarita, a ritirare il premio, spiegando che suo padre soffre di cuore e non è potuto andare a Genova perché per lui sarebbe stato troppo forte dal punto di vista emotivo. «E’ importante ricordare sempre quello che è successo a Snoopy - ha detto Arianna -, ed è bene sottolineare sempre con forza che chi è capace di atti di violenza verso gli animali, che sono esseri indifesi, può essere pericoloso anche per gli uomini».       Snoopy continuerà a vivere nella memoria di tutti anche perché sarà intitolato a lui il canile che dovrebbe essere inaugurato entro l’anno a Livorno. E Arianna continuerà a ricordare, con tante iniziative, il piccolo cane sfortunato. «E il mio impegno per i diritti degli animali - ha sottolineato - aumenterà sempre di più. Spero di poter aprire presto a Livorno una delegazione della Lega nazionale del cane. Questa associazione si batte dal 1950 per proteggere gli animali. Con il suo appoggio potrò fare sempre di più».