Un momento del match
La Spezia, 24 ottobre 2016 – Lo Spezia spreca la grande occasione di diventare la vicecapolista della serie B. Al Picco non va oltre al pareggio nell’anticipo dell’undicesimo turno della serie B contro il Cittadella che mantiene , così, il suo secondo posto. Ed in vantaggio vanno proprio i veneti nel primo tempo con Arrighini, mentre nella ripresa gli aquilotti riescono ad agguantare l’1-1 definitivo. Con il punto conquistato gli spezzini ora sono terzi in solitario. Di Carlo sceglie di non cambiare la formazione, anzi lo fa il minimo possibile: obbligato il cambio dello squalificato Sciaudone con Deiola a centrocampo, ecco arrivare l’esordio di Granoche dal primo minuto, al posto di Nenè, al centro dell’attacco. Mister Venturato deve fare a meno di bomber Litteri e si affida alla coppia avanzata Arrighini-Strizzolo. La prima azione pericolosa al 5’ è dello Spezia: Okereke da il la ad un contropiede, Piu nel ridargli il pallone sbaglia la diagonale. La difesa ospite comunque non è sicura e così Alfonso è costretto a uscire a valanga sui piedi di Granoche pronto ad intervenire. Un’azione da manuale porta il Cittadella in vantaggio: scambio sulla trequarti Arrighini-Strizzolo-Arrighini che davanti a Chichizola calcia di potenza con palla che colpisce la traversa ed entra. È lo 0-1. La prima conclusione dello Spezia arriva al 23’ con Pulzetti da fuori area, con palla alta. Pasticcia ancora la difesa veneta al 33’, così Okereke si insinua tra Pedrelli e Alfonso e calcia verso il centro, con la palla che passa pericolosamente davanti alla riga, senza che nessun aquilotto intervenga. Bella la parata di Alfonso sullo stop e tiro di Piu dal limite dell’area al 35’, con deviazione in angolo. Vicinissimo al raddoppio il Cittadella quando Arrighini sfugge alla marcatura di Datkovic al 41’, ma a tu per tu con Chichizola, l’attaccante si fa respingere il tiro. Poi, al 42’, il rasoterra di Okereke, va direttamente sul fondo. Il primo tempo si chiude con quattro minuti di recupero, anche per l’infortunio capitato alla mezzora al portiere Alfonso. Nella ripresa si riparte con gli stessi 22 in campo e dopo un minuto l’arbitro Di Paolo grazia Pulzetti (già ammonito) che stende Chiaretti su una ripartenza. Lo Spezia, così, all’8’ pareggia proprio con il centrocampista numero 30: sul corner di Migliore dalla sinistra, stacca perfettamente Pulzetti e infila con forza la palla al ‘sette’ alla destra di Alfonso. È l’1-1. Lo Spezia cambia volto e dal 4-3-3 passa al 4-3-1-2: il cambio era già pronto prima del pareggio e quando entra Nenè al posto di Okereke, si piazza accanto a Granoche in attacco, con Piu a fungere da trequartista alle loro spalle. Sul cross di Migliore dalla sinistra al 19’, a centro area il velo di Granoche e Nenè angola il tiro senza però colpire troppo forte e Alfonso ci mette la punta delle dita e manda in angolo. Grande occasione per passare in vantaggio dello Spezia con Nenè che si insinua tra la difesa ospite, bruciando il loro fuorigioco, ma si fa deviare il tiro da Alfonso in corner (28’). Poi, più nulla fino al triplice fischio. Ora l’appuntamento è sabato, per chiudere il trittico di partite consecutive in otto giorni, nella difficile trasferta di Benevento.
Spezia-Cittadella 1-1
PRIMO TEMPO 0-1 SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Datkovic, Terzi, Migliore; Pulzetti, Errasti, Deiola (38’ st Galli); Okereke (9’ st Nenè), Granoche (26’ st Baez), Piu. A disp. A. Valentini, N. Valentini, Ceccaroni, Vignali, Maggiore, Barbato. All. Di Carlo.
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pedrelli, Pelagatti; Schenetti (29’ st Paolucci), Iori, Valzania; Chiaretti (17’ st Lora); Arrighini, Strizzolo (35’ st Kaouame). A disp. Paleari, Benedetti, Bartolomei, Pasa, Martin, Maniero. All. Venturato. Arbitro: Di Paolo di Avezzano (assistenti Soricaro di Barletta e Bottegoni di Terni; quarto uomo Piscopo di Imperia. Marcatori: 9’ pt Arrighini (C); 8’ st Pulzetti (S). Note: spettatori paganti 1.075, con un incasso di 8.659; abbonati 5.730 (quota di 29.818 euro). Ammoniti Datkovic, Salvi, Pulzetti, Paolucci, Valzania. Tiri in porta 3-2. Tiri fuori 3-0. In fuorigioco 5-1. Angoli 6-2. Recuperi 4’ pt e 3’ st.