MASSIMO
Sport

Questa squadra non è proprio l’ultima arrivata

Massimo

Benedetti

Orgogliosi di questa squadra. Lo devono essere, prima di tutto, i tifosi presenti allo Stadium che si sono fatti sentire pur essendo in netta minoranza. Il 2-0 è un risultato bugiardo. Quanto avrebbe resistito lo Spezia contro la Juventus? Era la domanda che alla vigilia si facevano in tanti. E’ durata ancora meno del previsto per la prodezza su punizione di Vlahovic, che ha ripetuto quanto aveva già fatto contro la Roma, tra l’incredulità di Dragowski che, forse, poteva piazzarsi un po’ più a sinistra. Anche se i vecchi maestri hanno sempre detto che è colpa del portiere se prende il gol sul suo palo, sull’altro è bravo l’avversario. Come sarebbe finita se lo Spezia avesse ’durato’ un po’ più di 9 minuti? Difficile dirlo.

Di sicuro la partita è stata in equilibrio sino al 90’ e, come già nella scorsa stagione allo Stadium, se lo Spezia avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla. Dalla mezz’ora del primo tempo fino all’intervallo ha giocato addirittura meglio della Juventus, lo diciamo senza paura di essere smentiti. Anche nel secondo tempo la Juventus non ha comandato il gioco, Allegri è dovuto correre ai ripari inserendo Di Maria e Kostic per dare maggior profondità. Peccato solo che lo Spezia non sia mai riuscito a tirare in porta, neppure su calcio piazzato. E’ questo il vero problema. Non sappiamo cosa succederà nell’ultimo giorno di mercato, ma anche se lo Spezia dovesse rimanere questo, smettiamola di recitare il ’de profundis’ a prescindere, perché anche la partita contro la Juventus ha dimostrato che questa squadra non è proprio l’ultima arrivata. Holm, schierato per la prima volta titolare da Gotti, ha dimostrato di essere un giocatore interessante. Anche nelle precedenti due stagioni lo Spezia veniva dato già per retrocesso, sappiamo tutti come è andata a finire...