REDAZIONE LA SPEZIA

Giù le mani, lo Spezia Calcio non è un discount

Nella Spezia i calciatori non sono in vendita a prezzo di saldo! I “giornaloni” nazionali smettano di diffondere voci di mercato inesistenti, con alcuni media locali subito pronti a farne da cassa di risonanza. Come all’inizio del campionato, quando tutti ci davano già retrocessi, oggi nuovamente le nostre rivali sembrano soffrire di un malcelato complesso di superiorità. Prendiamo Nzola, attaccante di sfondamento non molto distante da Lukaku e Zapata, valutato un decimo del valore.

Ed Erlic, implacabile difensore col vizio del gol, valutato molto meno di Tomori! Perfino il nostro Maggiore Nazionale è trattato a prezzi di realizzo, aggiungo, bene ha fatto la signora Platek a conoscere la famiglia, eleggendolo simbolo della nostra identità sportiva. Sta stupendo tutti la proprietà, una famiglia newyorchese solida e illuminata, calatasi nella nostra realtà, senza smarrire la propria natura, fatta di adesione a sani principi etici, conditi da tanta sapienza imprenditoriale. Sta dando un segnale forte, nel confermare l’attuale struttura tecnica: il mister e suoi collaboratori, insieme a molti giocatori della rosa attuale che ci hanno regalato il sogno della permanenza in A. E’ stata poi compiuta un’altra scelta storica, porre mano in modo definitivo, alla ristrutturazione del Picco, evento sociale ed economico di portata inimmaginabile per la nostra città, dove nemmeno Volpi aveva mai osato avventurarsi. La classe dirigente spezzina, è rimasta come suo solito alla finestra, speriamo almeno in una forte presenza nel futuro stadio, Sky box e quant’altro, senza assistere da parte dei soliti noti, al tentativo di salire sul carro vincente a stelle e strisce. Un plauso lo meritano i tifosi, per il grande spirito di sopportazione, dovuto alla prolungata astinenza dal contatto con la squadra, appena mitigato dalle ormai decisive “scooterate”! Abbiamo solo un modo noi tifosi per dimostrare il nostro attaccamento: facciamoci trovare pronti per riempire il nuovo stadio da 16.000 posti, null’altro!

Arnaldo Faita