Aquile, presentati i due nuovi difensori: "Orgogliosi di vestire la maglia bianca"

Due difensori, uno ha già vestito perfino la maglia azzurra della nazionale, convocato dal c.t. Roberto Mancini, l’altro è un giovane che viene dalla Serie D. Presentazione ufficiale per due nuovi acquisti, Andrea Cistana e Matteo Onofri, che vestiranno la maglia dello Spezia nella prossima stagione targata Luca D’Angelo.

Cistana ha legato la sua intera carriera al Brescia e adesso, dopo il fallimento della società lombarda, ha deciso di intraprendere un’avventura diversa. "Dopo tanti anni nella mia città – esordisce il classe 1997 – , è la prima esperienza lontano da casa. Sono qui con grande voglia, stimolato dal potermi mettere alla prova fuori dal mio contesto abituale. Questa possibilità mi impone di alzar ancor più l’asticella". Principalmente ha giocato con una difesa a 4, sia come centrodestra che come centrosinistra, lo Spezia però si schiera dietro a 3. "Personalmente cercavo una formazione dove poter giocare così, perché ritengo che per le mie caratteristiche sia la soluzione con cui mi posso esprimere meglio e posso adattarmi benissimo in tutte e tre le posizioni arretrate". Ha fatto soltanto due allenamenti con i compagni. "Ho trovato una squadra eccezionale in primis dal punto di vista umano, mentre in campo ho visto un livello molto alto". È un veterano della Serie B. "Un campionato indecifrabile, l’obiettivo deve essere sempre raggiungere in primis la salvezza, poi a seconda di quando si raggiunge, si può iniziare a guardare al passo successivo, ma anche nelle ultime stagioni abbiamo visto esempi chiari di come sia fondamentale raggiungere al più presto la permanenza nella categoria". Una parola sullo stadio. "Il Picco gasa, è sempre difficile giocarci da avversario e personalmente ho tanta voglia di giocare qui con la maglia bianca indosso. Il pubblico attaccato, lo stadio compatto, so che sarà un fattore fondamentale e non vedo l’ora di essere spinto dai tifosi". Nello scorso campionato lo Spezia ha avuto la miglior difesa. "Significa che mister D’Angelo spinge molto su questo aspetto e per tutti noi è motivo di grande stimolo".

Poi la parola a Matteo Onofri, consapevole delle difficoltà del doppio salto dalla D alla B. "Dopo un primo momento in cui ho patito i diversi ritmi e la differenza tecnica – dichiara il ventunenne – , sono riuscito a inserirmi molto bene grazie al gruppo e a mister D’Angelo". Proprio il tecnico crede in lui. "So che nel reparto difensivo il livello è altissimo, e personalmente cerco di apprendere tanto da tutti. La fiducia che sento riposta in me è davvero positiva. Ho sicuramente meno esperienza rispetto ad Andrea, ma mi sento sicuro in tutti e tre i ruoli della difesa, avendo giocato sia come braccetto che come centrale. Chiaramente poi sarà il mister a decidere dove schierarmi. Senza contare che aver davanti attaccanti così forti, è un incentivo importante". Una parola sullo stadio. "Non ho mai avuto la fortuna di giocare al ‘Picco’, ma l’ho sempre visto in televisione e so bene quanto i nostri tifosi sappiano essere determinanti".

Marco Magi