Mimmo Di Carlo
La Spezia, 9 gennaio 2017 - Appena il tempo di smaltire il panettone e lo Spezia torna subito in campo. E non contro un avversario qualsiasi, ma una della migliori squadre d’Europa. Maurizio Sarri, che tra l’altro è squalificato e non sarà in panchina, sostituito dal secondo Francesco Calzona, nella sfida degli ottavi di finale di Coppa Italia di martedì 10 gennaio alle 21 al San Paolo, terrà a riposo molti titolari. Ma nel Napoli le seconde linee, vedi Gabbiadini e Tonelli che hanno firmato la recente vittoria in rimonta contro la Sampdoria, sarebbero titolari in qualsiasi squadra di media-alta classifica in serie A.
Sulla carta non c’è proprio partita, anche perché mentre un anno fa la Roma di Garcia era in crisi, lo stesso non si può dire dei partenopei, che per due volte di fila in campionato sono riusciti a ribaltare il risultato nei minuti di recupero: a Firenze segnando il 3-3 su rigore e sabato sera il gol del 2-1 con Tonelli al 95’. Milik non ci sarà, il neo acquisto Pavoletti non dovrebbe partire titolare però potrebbe entrare a partita in corso.
Questa volta già andare ai tempi supplementari per lo Spezia sarebbe quasi come vincere la Coppa del mondo. Soprattutto perché i giorni per preparare questa difficilissima partita sono stati davvero pochi. Anche ieri Di Carlo ha guidato l’allenamento a Follo, a porte chiuse come del resto la seduta di questa mattina che non sarà una semplice rifinitura. Non ci sono problemi di turn over, perché la prossima partita di campionato sarà il 22 gennaio. Ci sono invece quelli degli infortunati, sempre tanti. Nenè, Sciaudone, Signorelli, Okereke e Tamas hanno ripreso la preparazione in modo differenziato e non saranno certamente della partita. Anche se Errasti è tornato ad allenarsi con i compagni dovrebbe partire dalla panchina. L’allenatore per la sfida di domani sera al San Paolo sembrerebbe orientato a giocare col 3-5-2: in difesa potrebbe esserci Ceccaroni con Terzi e Valentini, De Col e Migliore sugli esterni a ripiegare all’occorrenza in un 5-3-2, a centrocampo Vignali, Maggiore e Pulzetti, in attacco Piccolo e Granoche.
Da sottolineare anche che il terreno del San Paolo visto sabato sera in Napoli-Sampdoria non sembrava in buone condizioni. Difficile che martedì sera possa essere migliore, ma non è detto sia uno svantaggio per lo Spezia che, giocoforza, dovrà difendersi.
Per quanto riguarda il mercato, c’è chi parlava dell’interesse dello Spezia per l’attaccante De Luca del Bari e anche di Coronado del Trapani, addirittura in un possibile scambio con Granoche. Ma il ds Fusco ha detto che non c’è nulla di vero.