Spezia, maxi investimento per il porto: arrivano 160 milioni

Il prestito di Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo e Banca Europea degli Investimenti

Il porto della Spezia

Il porto della Spezia

La Spezia, 3 ottobre 2022 - È stato approvato un finanziamento da 160 milioni da parte Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo e Banca Europea degli Investimenti a La Spezia Container Terminal per lo sviluppo infrastrutturale del porto di La Spezia. Le risorse sosterranno il piano investimenti di LSCT per migliorare l'accessibilità portuale con il rafforzamento dell'impianto ferroviario e generare impatti positivi sull'occupazione e sull'ambiente.

Il finanziamento ha una durata complessiva di 15 anni e servirà principalmente per l'acquisto di nuove gru, per la costruzione di una nuova banchina; la realizzazione di un piazzale operativo; per i lavori presso la Marina del Canaletto; e, infine, per il rafforzamento dell'impianto ferroviario nel movimento a terra delle merci.

«Con questa operazione la Bei dimostra il proprio impegno nel sostenere lo sviluppo economico e la decarbonizzazione del settore portuale» ha dichiarato Andrea Clerici, capo divisione Bei per finanziamenti Infrastrutture, Energia e Settore Pubblico in Italia e Malta.

«Tutte le opere verranno realizzate in base a criteri di sostenibilità e innovazione e permetteranno di generare ricadute positive sul territorio in termini occupazionali e ambientali» le parole di Carlo Lamari, responsabile infrastrutture Cdp.

«Il nostro Gruppo, nell'orizzonte del Pnrr, ha messo a disposizione 410 miliardi di euro di finanziamenti. L'obiettivo è preciso: accelerare la ripresa del Paese, la digitalizzazione e la transizione green attraverso le imprese del territorio, nelle quali poniamo la massima fiducia» ha, infine, detto Andrea Perusin, direttore regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo.