REDAZIONE LA SPEZIA

La rete per il mare fa il pieno al Villaggio del Palio

Successo per i nove giorni di laboratori, incontri, dimostrazioni e conferenze

Alcuni dei piccoli partecipanti ai laboratori

Alcuni dei piccoli partecipanti ai laboratori

La Spezia, 5 agosto 2025 - La rete per il mare fa il pieno al Villaggio del Palio del Golfo: nove giorni intensi di laboratori, incontri, dimostrazioni e conferenze hanno avvicinato spezzini e non alla grande risorsa blu. Per MA.RE Associazioni in Rete al Villaggio del Palio è stata una lunga festa, grazie al coinvolgimento e all’impegno delle realtà che la compongono e a un’importante affluenza di pubblico. Una nuova iniziativa vincente per questa realtà nata a maggio 2024 su iniziativa della Consulta Provinciale Femminile della Spezia, per unire gli attori del territorio impegnati nella tutela del mare e nella diffusione di una cultura marinara solidale, inclusiva e sostenibile, che si è svolta nello stand dedicato, insieme al laboratorio di Vela Tradizionale. Gli Amici del Tino hanno coinvolto i passanti scattando le foto con la “cornice dei 100 sorrisi”, ideata per immortalare i visitatori del Villaggio, hanno raccontato le storie e le bellezze dell’isola in un incontro sulla goletta Pandora e dialogato con The Spezziner guardando al Tino come musa ispiratrice di poeti e pittori nel passato e nell’epoca contemporanea. Una preziosa occasione di riflessione condivisa e arte. La Canottieri Velocior 1833 ha messo a disposizione due remoergometri per far provare a grandi e a piccini il canottaggio a secco con la tecnica dell'Indoor Rowing. La Sezione della Spezia di Fidapa Bpw Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari - Business Professional Women) ha coinvolto bambini dai tre ai dieci anni in un laboratorio teatrale sulla lotta ai rifiuti e all’inquinamento marino. La Sezione della Spezia di Ingv (Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia) ha organizzato un laboratorio sulle voci del mare, attraverso un’esperienza tattile e sonora dell’acustica sottomarina, sia dal punto di vista antropico che naturale. Il Fai (Fondo Ambiente Italiano) - Delegazione della Spezia ha proposto un cartellone interattivo esperienziale per un racconto vivo di memorie, luoghi e comunità, evidenziando come il mare della Spezia sia testimone di storie di fatica, bellezza e appartenenza, che il FAI ha scelto di valorizzare attraverso aperture straordinarie, restauri e attività di educazione ambientale. Life On The Sea ha colto l’essenza dell’arte marinaresca e della sicurezza in mare tramite informazione diretta con distribuzione di gadget ai piccoli partecipanti e ha presentato le attività di ricerca sulle specie aliene curate dal progetto Percorsi nel Blu. Al tramonto e con l’arrivo dell’oscurità, per tre serate il Gad (Gruppo Astronomia Digitale) ha affascinato i presenti con i racconti delle costellazioni e la visione delle stelle al telescopio. Lo spazio è stato abbellito dai quadri di nodi marinari decorativi eseguiti da Salvatore Calà (il Re di quadri), che ha anche eseguito due dimostrazioni pratiche per la realizzazione del PALIOerino, un paglierino fabbricato con cima di Manila. Nel gazebo sono stati, inoltre, proiettati i filmati multimediali di Nave di Carta, associazione impegnata nella campagna estiva con Goletta Verde, il Progetto Blue School Percorsi nel Blu, l’attività del Dltm (Distretto Ligure delle Tecnologie Marine) del Cantiere della Memoria e dell’associazione MAREggiAMO, che cura il Sea Film Festival. I rappresentanti di queste realtà hanno illustrato ai visitatori le attività intraprese e consegnato loro materiali informativi. Tutti i partecipanti hanno informato i visitatori sugli obiettivi e le modalità operative della rete, in uno spirito di collaborazione e di festa, culminata venerdì 1° agosto con l’arrivo dei Baby Marinai della Summer School (istituto privato convenzionato) accompagnati da un team di educatori. Dopo il gran fermento nel laboratorio di Vela Tradizionale, per conoscere i mestieri del maestro d’ascia, del calafato e dell’attrezzatore navale, i bimbi si sono esercitati con i nodi marinari, sotto l’occhio vigile del Cantiere della Memoria. Nella settimana che ha preceduto l’evento della disfida remiera, il divertimento e le emozioni si sono moltiplicate, grazie alla sapiente e variegata organizzazione del Centenario del Palio, curata da Italian Blue Growth.