"Un’ambulanza nel cantiere del Muggiano: la sicurezza dei lavoratori al primo posto"

La Fiom Cgil chiede una ambulanza nel cantiere di Fincantieri Muggiano per garantire maggiore tutela dei lavoratori. Un sistema di mezzi e personale adeguato per gestire emergenze è un passo importante per la sicurezza.

"Per garantire una ancora maggiore tutela dei lavoratori, è necessaria una ambulanza dentro il cantiere del Muggiano". A chiederlo è la Fiom Cgil, evidenziando che Fincantieri Muggiano è oggi una realtà produttiva di grandi prospettive e una attività che impegna tra lavoratori diretti, indiretti e indotto più di duemila persone. "La sicurezza e la salute sul lavoro – sostiene la Fiom – viene giornalmente presidiata grazie all’operato dell’Azienda coadiuvata in questo dal fondamentale apporto dei rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza (Rls) attraverso azioni di verifica e controllo che culminano con incontri mensili dove vengono adottate azioni di miglioramento. Oggi riteniamo che si debba fare un ulteriore passo avanti nella gestione delle possibili emergenze che comunque si possono verificare in un cantiere così pieno di lavoratori, gestione che può implicare anche l’intervento di una autoambulanza. Oggi l’intervento di una ambulanza che dall’esterno deve entrare in cantiere e stabilizzare e trasportare il ferito all’ospedale obbliga a rivolgersi al sistema regionale 112 e attendere che un’ambulanza disponibile venga inviata. La poca disponibilità di tali mezzi nel momento contingente può far si che si debba aspettare troppo tempo. Per questo crediamo sia giunto il momento di chiedere che il cantiere del Muggiano si doti di un sistena di mezzi e di personale normativamente adeguato in grado di gestire l’emergenza. Riteniamo che il presidio fisso di un’ambulanza nel cantiere sia oggi un altro passo importante per ganrantire la sicurezza".

Nella foto: Francesco Grilli

segretario della Fiom