Un funambolico Ionesco al Civico. Il quotidiano è un ’Delirio a due’

Il Teatro Civico della Spezia ospita domenica sera "Delirio a due", capolavoro del Teatro dell’Assurdo di Ionesco. Una commedia grottesca che riflette sulla società contemporanea. Per informazioni e biglietti, contattare il botteghino.

Un funambolico Ionesco al Civico. Il quotidiano è un ’Delirio a due’

Un funambolico Ionesco al Civico. Il quotidiano è un ’Delirio a due’

‘Delirio a due’ è un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo, un irresistibile scherzo teatrale tipico del miglior Eugène Ionesco. Lo spettacolo è programmato al Teatro Civico domenica sera, a partire alle 21, con protagonisti Corrado Nuzzo e Maria Di Biase (con la regia di Giorgio Gallione) e chiuderà la stagione extra abbonamento, che ha portato grandissimi nomi della scena nazionale.

Nella pièce dell’autore rumeno naturalizzato francese, la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale, fanno comunque trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana e nella sconcertante gratuità dei comportamenti, e dove il linguaggio, invece di essere strumento di comunicazione, è un ostacolo che allontana e divide. Nella commedia domina il paradosso e il grottesco e la perenne, futile, incessante lite tra Lui e Lei, ridicole marionette umane imprigionate nella ragnatela di un ménage familiare annoiato e ripetitivo. Il tema del contendere è sempre e solo un pretesto: la chiocciola e la tartaruga sono o non sono la stessa bestia? Un grimaldello assurdo (ma che i due vivono come fondamentale) che fa da trampolino a un dialogo sempre più serrato, funambolico e bellicoso, che presto raggiunge le vette di un nonsense da comica finale, di un tragicomico Helzapoppin domestico. E tutto ciò mentre all’esterno della casa infuria una misteriosa guerra civile che i due, sordi e ciechi alla realtà, quasi non percepiscono, impermeabili alle bombe che esplodono, alle sparatorie che echeggiano nella via, alle stragi, ai muri e ai soffitti che crollano. La potenza comica ed eversiva di Ionesco arriva in questa pièce a risultati geniali e tragicomici, e la naturalezza surreale con la quale l’autore costruisce dialoghi e situazioni di questo cinico gioco al massacro, diventa a poco a poco un formidabile strumento di analisi e critica di una società ottusa e urlante, troppo spesso incapace di afferrare il senso di ciò che le accade intorno, addirittura compiaciuta dalla propria grettezza. In scena Nuzzo e Di Biase prestano a ‘Delirio a due’ la loro naturale bizzarria, il loro talento imprevedibile e mai convenzionale, il loro gusto per il capovolgimento improvviso che disegna una situazione che è la perfetta, amara metafora dell’oggi, dove riso e sorriso evidenziano ancor più la banalità quotidiana, il conformismo, le paure di una società inaridita e patologicamente insoddisfatta di sé.

Per avere ulteriori informazioni, anche sui biglietti è possibile rivolgersi al botteghino del Teatro Civico (con ingresso da via Carpenino), oggi e domani aperto dalle 8.30 alle 12 e prima dello spettacolo, e contattando il numero di telefono 0187 727521 o inviando una mail a [email protected].

Marco Magi