Prende in via venerdì primo ottobre l’Università del tempo libero organizzata dal Comitato per la terza età ’Mauro Acconci’ che ha sede in via Muccini e che per tanti anni, fino a qualche tempo fa, ha gestito il centro sociale Barontini. Ora le lezioni si svolgeranno nella sala 2 del cinema Moderno tre giorni la settimana fino al 29 aprile: lunedì, mercoledì e venerdi dalle 15,30. Per partecipare non ci sono limiti di età né si ha l’obbligo di frequenza. Non è necessario alcun titolo di studio.
Il coordinamento operativo è formato dal presidente onorario Silvio Bertone, dal presidente Marco Gilardi, dalla responsabile Luisella Tusini, dall’addetta al rapporto coi docenti Gabriella Bertone, dal consulente Giansalvatore Filorizzo, dal tecnico audio-video Salvatore Zedda, dall’addetto alla convivialità e turismo Enrico Toffi e dalla responsabile tesseramento Laura Bindi. La quota di adesione è 50 euro e comprende l’iscrizione a tutti i cicli di lezione dell’anno accademico, l’iscrizione all’associazione per il 2022 con la possibilità di partecipare a tutte le attività e l’assicurazione per eventuali infortuni.
Venerdì per l’inaugurazione dell’anno accademico lezione magistrale ’Lorenzo Vincenzi - Una vita per la cultura e l’insegnamento, relatori il professor Carlo Di Alesio, il professor Amilcare Grassi e l’allievo Marco Baruzzo. Complessivamente sono 40 i docenti che terranno le varie lezioni che tratteranno fra l’altro di storia, medicina, psicologia, geografia oltre a temi di stretta attualità.
Sono già 15 gli iscritti e la coordinatrice Luisella Tusini spiega che "tradizionalmente, quando gestivamo l’Università della terza età alla quale abbiamo dato vita per 26 anni, le iscrizioni arrivavano il giorno dell’inaugurazione. Nel 2019, ultimo anno prima della sospensione a causa della pandemia, gli iscritti erano 120. I nostri docenti sono personaggi importanti della cultura a partire dai professori Egidio Banti e Giuseppe Benelli. Per la medicina, argomento molto importante per chi segue le lezioni, abbiamo il professor Roberto Noce, che ha terminato la carriera come primario della divisione di chirurgia d’urgenza e responsabile del pronto soccorso dell’ospedale San Martino, e con lui i medici Daniele Bertoli, direttore dell’unità operativacardiologica riabilitativa dell’ospedale di Sarzana, Alessandra Bertone, Massimo Corradeghini, Giansalvatore Filorizzo e altri. Ci sarà anche il dottor Remigio Pagliari, pretore dirigente a Sarzana fino al 1993 e poi magistrato d’appello alla corte di Genova. Innumerevole i gli esperti di storia e psicologia".
Il presidente Marco Gilardi spiega le finalità dell’Università del tempo libero: "Promuovere cultura per trasformare l’anziano in una risorsa migliorandone la qualità della vità, incentivare la socializzazione per evitare emarginazione e depressione. Inoltre sanare l’ingiustizia di chi non ha potuto accedere prima alla cultura, sviluppare temi sui problemi dell’ invecchiamento per prevenire il declino dell’età. Infine favorire incontri generazionali per confrontare passate esperienze e progetti futuri, programmare studi sul territorio locale e nazionale per conoscere e valorizzare il ricco patrimonio artistico e naturale".
Carlo Galazzo