Stadio, bando con obbligo di ‘superbonus’

L’impegno formulato dal Comune nella gara di appalto per garantire l’efficientamento energetico. Offerte entro il 29 giugno

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Per accaparrarsi la gestione dello stadio, bisognerà non solo presentare la migliore offerta, ma anche mettere nero su bianco l’impegno a realizzare opere di miglioramento energetico dell’impianto sportivo accedendo agli incentivi del Superbonus 110%. È il curioso quanto innovativo bando di gara lanciato dal Comune di Beverino per affidare la gestione dello stadio comunale ‘Rino Colombo’. Un impianto fiore all’occhiello della vallata del Vara, ma che da lungo tempo necessità di importanti lavori di manutenzione e ammodernamento: da qui la trovata dell’amministrazione comunale guidata da Massimo Rossi, che ha pensato di inserire tra i vincoli per la partecipazione alla gara pubblica per la gestione dello stadio anche l’obbligo di presentazione del progetto di fattibilità (e la sua successiva realizzazione) relativo agli interventi di miglioramento energetico, ovvero l’ammodernamento dell’impianti di riscaldamento e dell’acqua calda, del trattamento dell’aria, dell’impianto fotovoltaico e degli infissi. Un lavoro che dovrà garantire alla struttura un salto in avanti di almeno due classi energetiche, e che dovrà essere portato a compimento attraverso gli incentivi del noto Superbonus o attraverso "iniziative equivalenti". Il bando lanciato dal Comune fissa in 4 anni (rinnovabili) la durata della concessione, e stabilisce in 2500 euro all’anno il valore a base d’asta per l’acquisizione della gestione. Un importo economico relativamente basso proprio in ragione della mole di lavoro da realizzare all’interno della struttura sportiva situata a due passi dal cento polivalente di San Cipriano. "Poiché l’impianto necessita di rilevanti interventi manutentivi, per la concessione si applica il canone risultante dall’offerta a rialzo partendo da un valore di 2.500 euro annui, con l’obbligo di sostenere gli interventi manutentivi ordinari relativi al campo da gioco e spogliatoi e all’eventuale adattamento normativo delle strutture per lo svolgimento di più discipline sportive.

Il canone di affidamento dovrà essere pagato entro il 31 agosto di ciascun anno, o compensato con opere concordate con l’amministrazione Comunale". Si legge nel bando comunale pubblicato in questi giorni. E se chi si aggiudica la gestione dello stadio non dovesse riuscire ad accedere agli incentivi per l’ammodernamento energetico dell’impianto, vedrà immediatamente decadere la concessione. Per presentare le offerte c’è tempo fino alle ore 13 del prossimo 29 giugno. La seduta pubblica si terrà lo stesso giorno, nel pomeriggio a partire dalle ore 15 in municipio. Il bando è consultabile sul sito istituzionale dell’ente.

Matteo Marcello