
Showcooking e mostre. Mytiliade prende forma dalle idee di Chef Kumalé
Showcooking dedicati alla cucina mediterranea, una mostra mercato di prodotti enogastronomici di qualità, reading letterari e salotti culturali, e anche laboratori per bambini. Prende forma a Lerici l’undicesima edizione di Mytiliade, la storica rassegna enogastronomica biennale nata con l’obiettivo di sostenere, promuovere e valorizzare i prodotti della mitilicoltura e dell’ostricoltura del Golfo della Spezia, con il coinvolgimento della Cooperativa Mitilicoltori Spezzini. Nei giorni scorsi la giunta comunale guidata da Leonardo Paoletti ha avviato l’iter per l’organizzazione della rassegna, prevista il prossimo settembre, approvando la bozza progettuale presentata da Vittorio Castellani, alias ’Chef Kumalè’, considerato uno dei massimi esperti italiani di cucina etnica e organizzatore di eventi gastronomico culturali di grande rilievo sia in Italia che all’estero. Un progetto, quello presentato da Castellani, che la giunta lericina ha reputato "in linea con gli obiettivi dell’amministrazione, dal momento che prevede, oltre alla promozione della mitilicoltura e dell’ostricoltura e ai consueti appuntamenti di show cooking, un ampliamento delle tematiche del festival e un maggiore coinvolgimento del tessuto commerciale del territorio". Nel dettaglio, il progetto prevede la creazione di sezioni
tematiche, come ’Med-Show’, ovvero showcooking dedicati alla cucina mediterranea con approfondimenti sulla gastrononomia locale messa a confronto con altre realtà, sia regionali che internazionali; ’Gour-Med’, una mostra - mercato di prodotti enogastronomici di qualità; ’Cool-ture’: reading letterari e salotti culturali, in una sorta di agorà ove approfondire le identità e le culture mediterranee per favorire un confronto con le tradizioni del Golfo dei Poeti, ma anche tematiche socioeconomiche e geopolitiche, coinvolgendo esperti della rivista Limes, antropologi, artisti e giornalisti radiofonici e televisivi. Infine l’area ’Kids’: sulla scia del successo delle ultime edizioni, saranno riproposti laboratori e incontri per i più piccoli, alla scoperta delle tradizioni locali e della cultura del cibo.
L’obiettivo che vuole perseguire l’amministrazione è di " consolidare e rafforzare l’identità di questo appuntamento biennale – si legge nella delibera di giunta – confermando e rafforzando il significato da attribuire a tale manifestazione attraverso il richiamo al un concetto nuovo e più ampio di ’Mytiliade – Lerici città mediterranea’ con l’obiettivo dicollocare Lerici in una dimensione territoriale più estesa, quale punto d’incontro e di confronto tra le tradizioni gastronomiche dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo".
Matteo Marcello