REDAZIONE LA SPEZIA

Sesta Godano taglia la tassa sui rifiuti ai negozi

La decisione è arrivata nel corso dell’ultimo consiglio. Necessario per andare incontro agli esercizi provati dall’emergenza Covid.

Il Comune dimezza la bolletta della spazzatura alle attività economiche maggiormente esposte al lockdown dei mesi scorsi. Accade a Sesta Godano, dove ieri il consiglio comunale guidato da Marco Traversone ha licenziato l’importante iniziativa a favore di quegli imprenditori che, a causa del coronavirus, sono stati costretti a chiudere dai Dpcm governativi o che, pur non obbligati a chiudere, hanno risentito pesantemente della situazione legata alla pandemia.

L’amministrazione ha deciso infatti per quest’anno di ridurre del cinquanta per cento il tributo (sia la parte fissa, sia quella variabile) per le categorie più penalizzate, come alberghi, bar e pasticcerie, ristoranti e pizzerie, trattorie e pub, negozi di abbigliamento, calzature, ferramenta, solo per citare alcune delle categorie che più di altre hanno risentito della chiusura governativa. "Per il Comune si tratta di uno sforzo non indifferente, perché siamo riusciti a ridurre a metà il tributo, ma dovuto perché era giusto andare incontro alle imprese del nostro territorio che hanno sofferto la chiusura – spiega il sindaco di Sesta Godano, Marco Traversone –. A conti fatti, l’iniziativa produrrà un mancato introito di 11mila euro, che sarà coperto da fondi di bilancio. Pensiamo di aver dato risposta importante a quelle aziende che hanno avuto problemi". Secondo quando licenziato dall’assise comunale di Sesta Godano, i titolari delle attività dovranno presentare una richiesta ad hoc al Comune, utilizzando i moduli che saranno forniti dall’ufficio tributi, entro il prossimo 19 settembre. Potranno usufruire dell’agevolazione le attività in regola con i pagamenti della tariffa negli anni addietro. Come detto, anche le attività non costrette a chiudere potranno presentare domanda, a patto che presentino documentazione attestante l’oggettiva impossibilità a lavorare a causa dell’emergenza sanitaria.

Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, invece, il Comune lancerà un bando per l’assegnazione di sgravi tariffari riservato alle famiglie. "Sarà fatto un bando dedicato – anticipa Traversone – attraverso cui assegnare agevolazioni a quelle famiglie con reddito Isee al di sotto di una determinata soglia". Confermate le scadenze dei pagamenti rateali della Tari: per le utenze non domestiche tre rate a ottobre, novembre e dicembre, per quelle domestiche si pagherà a a settembre, novembre e dicembre.

Matteo Marcello