Interventi strutturali e interventi in tecnologia. La Asl 5 ha illustrato gli investimenti previsti con i fondi del Pnrr. Entro la metà di settembre la stazione unica appaltante regionale stipulerà il contratto per l’affidamento dei lavori che riguarderanno due case di comunità, una in via XXIV Maggio e l’altra in via Sardegna (Bragarina), entrambe finanziate con i fondi del piano. La durata prevista dei lavori è di 180 giorni circa per via Sardegna e 270 per via XXIV Maggio. Durante questo periodo di tempo, vista la necessità di intervenire, ma anche di mantenere attivi i servizi, ci saranno alcuni spostamenti per il pubblico. L’azienda sanitaria sottolinea che queste modifiche verranno comunicate a mezzo stampa e si impegna a renderle facilmente consultabili, utilizzando anche il sito ufficiale della Asl. Questi lavori saranno contestuali a quelli della centrale operativa territoriale in via XXIV Maggio e coinvolgeranno soprattutto i servizi specialistici ambulatoriali, il servizio della neuropsichiatria infanzia e adolescenza e la struttura del consultorio: tra le sedi a cui saranno temporaneamente destinati i servizi è stata scelta la struttura dell’ex Falcomatà.
Dopo il periodo Covid è stato fatto dall’azienda sanitaria un bilancio delle necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria. Insieme all’assessorato alla salute della Regione Liguria sono stati reperiti i fondi e programmati diversi interventi. Il primo grande intervento riguarda l’efficientamento energetico con sostituzione caldaia e intervento sull’anello primario acqua calda del presidio ospedaliero. In programma poi l’ampliamento di due posti letto del reparto d cardiologia e un nuovo angiografo cardiologico (acquistato) e la progettazione per la sua installazione. Inoltre ci sarà una nuova Tac per Radiologia per un importo di 530mila euro (installazione prevista a novembre 2023) e un’altra Tac per il pronto soccorso per altri 530mila euro (installazione prevista a gennaio 2024). In relazione al padiglione Paita sono già stati fatti rilevamenti sulla staticità ed è stato richiesto a Regione Liguria il finanziamento per procedere ai necessari lavori, già in parte effettuati. Per completarli è necessario lo spostamento delle attività ambulatoriali che verranno così ricollocate: primo piano del padiglione 6, nell’attuale reparto di medicina interna 1 con 18 posti letto, la degenza di Neurologia sempre nel padiglione 6, infine gli ambulatori di Endocrinologia al IV piano del Distretto 18 in via XXIV Maggio. Oltre al miglioramento strutturale e delle tecnologie utili al benessere dei pazienti e al lavoro del personale sanitario, Asl si sta impegnando anche nel portare avanti avanzamenti sia sulla sicurezza che in materia di formazione. Dopo il periodo Covid si è reso necessario fare il punto è ripartire con diversi percorsi sospesi o rallentati dalla pandemia, il direttore generale Asl5 Paolo Cavagnaro ha affermato: "Da quando ho iniziato il mio mandato abbiamo lavorato sulla sicurezza, sia dei pazienti che degli operatori, abbiamo convocato le organizzazioni sindacali con cui abbiamo ripreso diverse attività, il 2020-2021 è stato un periodo in cui su alcuni fronti è stato necessario rallentare e a oggi era necessario riorganizzare la formazione dei dipendenti, abbiamo formato un migliaio di operatori tra i cui 350 nuovi assunti".
Ginevra Masciullo