Obi apre nell’ex area Sio: "Porterà via tanti clienti ai negozi del centro storico"

Il movimento civico LeAli a Spezia esprime preoccupazione per l'apertura del nuovo Obi nell'ex area Sio, temendo danni alle attività tradizionali e spostamenti di clientela. Solleva dubbi su un finanziamento di 300mila euro destinato al sostegno del commercio locale.

Sta per aprire il nuovo Obi all’interno dell’area ex Sio di via della Pianta (dal 1° marzo) e il movimento civico LeAli a Spezia, non è ottimista. "Non c’è da rallegrarsi per questo nuovo centro commerciale che metterà in ginocchio le attività tradizionali e sposterà ulteriori flussi di clientela dal centro storico e dai quartieri". C’è inoltre una questione sul quale si vuole soffermare. "Una questione che è stata tenuta in un silenzio da parte della Giunta Peracchini. Si tratta di un finanziamento di più di 300mila euro che il soggetto attuatore di Obi, in virtù di specifiche normative, ha l’obbligo di versare nelle casse della Regione a titolo di ‘fondo compensativo’ per sostenere il commercio tradizionale della nostra città. Che fine faranno questi soldi?".