"Nefrologia un reparto di eccellenza"

I ringraziamenti ai medici da un paziente costretto a lungo a fare la dialisi

A fare più rumore, si sa, è sempre qualcosa che rovinosamente cade rispetto a ciò che invece, più piccolo e in silenzio, cresce. E proprio così sembra aver fatto, in questi anni, il reparto di nefrologia dell’ospedale Sant’Andrea fino a diventare "un fiore all’occhiello della nefrologia della Liguria". Pietro Fausto Repetto conosce infatti l’inferno della dialisi nel ‘94 quando perde la funzionalità dei reni e, tra un primo trapianto che purtroppo non va a buon fine e il secondo nel 2008, trascorre sei anni a contatto con il dializzatore e soprattutto con la realtà ospedaliera. Entrato in Aned, associazione nazionale emodializzati dialisi e trapianto di cui ora è presidente per la sezione spezzina, è impegnato nella difesa dei diritti di dializzati e trapiantati di rene oltre che nel supporto al reparto perché, dice, quello dell’ospedale è un ambito che riguarda tutti e non solo nei momenti di urgenza.

La sua attenzione e impegno lo portano oggi a esprimere un sentito ringraziamento ai vertici dell’ospedale Sant’ Andrea: " A mio avviso – afferma Repetto – la direzione generale di Asl 5, che desidero ringraziare, ha lavorato davvero bene, riuscendo in tempi brevi a organizzare una selezione pubblica per portare stabilità al reparto. Personalmente confido nel dottor Lucio Manenti, insediatosi il 2 gennaio scorso, che con la sua competenza ed esperienza continuerà a garantire cure, attenzioni e serenità al reparto e a tutti i pazienti"

Alma Martina Poggi