MARCO MAGI
Cronaca

’Luoghi del cuore’ del Fai. La chiesetta di Tellaro svetta tra i gioielli liguri

Prima nella classifica regionale e terza in quella nazionale con 47mila voti. In palio 50mila euro di finanziamenti per sostenere progetti di restauro.

La chiesa di San Giorgio a Tellaro si è piazzata in testa alla classifica regionale dei Luoghi del Cuore del Fai e ha conquistato il terzo gradino del podio nell’ambito del censimento nazionale dell’associazione

La chiesa di San Giorgio a Tellaro si è piazzata in testa alla classifica regionale dei Luoghi del Cuore del Fai e ha conquistato il terzo gradino del podio nell’ambito del censimento nazionale dell’associazione

La piccola ma tenace comunità tellarese, che si è mobilitata e riunita per proteggere il proprio patrimonio culturale, ce l’ha fatta. La Chiesa di San Giorgio a Tellaro ha raccolto 47.012 voti e si è piazzata sul terzo gradino del podio nel 12° censimento de ‘I Luoghi del Cuore’, dedicato alla cura e alla valorizzazione dei luoghi italiani più amati. Dopo il secondo posto alla chiusura dei voti parziali ottenuti online ad aprile e l’aggiunta dei voti raccolti non virtualmente, la classifica è cambiata: a vincere, con 72.050 voti, è stato il Santuario Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato, un luogo strettamente legato alla figura di Don Bosco nella provincia di Asti. Alle sue spalle, la Fontana Antica di Gallipoli, 62.967 segnalazioni, poi Tellaro. I tre vincitori nazionali avranno diritto, rispettivamente, a 70.000, 60.000 e 50.000 euro, a fronte della presentazione al Fai di concreti progetti di restauro o valorizzazione culturale.

Anche i luoghi che non hanno vinto, ma hanno raggiunto la soglia minima di 2.500 voti, potranno aspirare al contributo – che sale fino a 50.000 euro – candidando un progetto al bando. I progetti saranno valutati secondo nuovi criteri, sviluppati in base agli esiti della valutazione dell’impatto de ‘I Luoghi del Cuore’ realizzata nel 2024 da Fondazione Santagata per l’economia della cultura, con l’obiettivo di generare positive ricadute culturali, economiche, sociali e ambientali di lungo termine e privilegiare le aree interne del Paese, dove reperire risorse è più difficile e il sostegno può dar vita a un vero e proprio welfare culturale. Nella provincia spezzina, potranno accedere a questa seconda fase anche: Chiesa dei santi Filippo e Giacomo di Nicola (81° con 6.268 voti), Baracca Faggioni a Cadimare (123° con 4.532), Chiesa di Santa Lucia di Pugliola (145° con 3.793), Chiesa di Santa Maria Assunta a Calice (165° con 3.498), Monastero di Santa Croce al Corvo (209° con 2.638) e incredibilmente, per un soffio, il borgo di Vezzano (216° con 2.505 voti). Ricordiamo che la campagna, in generale, ha raccolto 2.316.984 voti e che in Liguria, oltre alla chiesa di Tellaro, ovviamente prima, sul podio regionale ci sono la Chiesa di San Giovanni Battista di Camezzana (Casarza) 20° nel totale con 18.812 voti e il Collegio Emiliani di Genova, 34° con 11.338. Marco Magi