Lo hanno detto con toni decisi ma senza voler fare polemica nè "cercare i colpevoli" del crollo di intonaco all’interno della scuola di via Romana, che ha portato la ferimento di una studentessa. Quello lanciato l’altro ieri da 24 dirigenti scolastici della provincia, è un grido d’allarme sulla situazione complessiva dell’edilizia scolastica spezzina, dove molte strutture sono le stesse frequentate dai nostri padri e i nostri nonni decenni fa. I dirigenti scolastici chiedono di poter garantire la piena sicurezza alle migliaia di studenti che ogni giorno entrano in classe, senza il pensiero di vedersi arrivare sulla testa un pezzo di cornicione o ascoltare la lezione in un’aula fredda perchè il termosifone è rotto. Chiedono solo che le loro parole non rimangano inascoltate.
CronacaL’sos dei presidi non resti inascoltato