L’inclusione attraverso il lavoro Luna Blu raddoppia il suo impegno

Inaugurato il nuovo ristorante a Brugnato: protagonisti giovani con disturbi dello spettro autistico .

L’inclusione attraverso il lavoro  Luna Blu raddoppia il suo impegno
L’inclusione attraverso il lavoro Luna Blu raddoppia il suo impegno

Il limite, come la bellezza, spesso sta solo negli occhi di chi guarda. E non vede. E così finisce per perdersi il sorriso gentile di Marcello, 17 anni e un percorso di studi come cameriere di sala presso l’istituto alberghiero, che accoglie i clienti con la domanda di rito: "Prego, che cosa desidera?". O ancora, finisce per perdersi la battuta pronta di Pietro che dice di volersi rifiutare nel convertirsi in un classico cameriere di quelli impettiti, perché "un po’ di allegria ci vuole, e i clienti così si ricorderanno di più... della Luna Blu!" E’ stato inaugurato ieri il Luna Blu Ristorante dall’omonima cooperativa sociale. Ospitato al primo piano del padiglione del gusto di Brugnato 5Terre Outlet Village, è interamente gestito da ragazzi con autismo. L’ occasione è stata quella della giornata mondiale della consapevolezza di questa sindrome. Una consapevolezza che dobbiamo avere tutti, come sottolineato dall’assessore regionale alle politiche Giacomo Giampedrone: "Questi ragazzi sono consapevoli delle loro capacità, hanno tutte le risorse, la volontà e la forza di guardare (con le loro famiglie) a una vita indipendente". Che la passione per l’arte culinaria non ha etichette lo spiega bene l’executive chef, Lorenzo Mulas che coordina tutte le attività ristorative della cooperativa Luna Blu: "Affianco i ragazzi in cucina nello svolgimento di tutte le procedure a partire dal taglio delle verdure e al calcolo delle dosi, e posso confermare la loro attenzione e precisione nel seguire ricette e cotture. Provengo da esperienze gastronomiche blasonate in locali stellate dove non ho mai ricevuto le soddisfazioni che invece riescono a darmi questi ragazzi e il loro impegno".

Impagabile però per il loro chef è vederli crescere professionalmente e non solo. Come Pietro Benelli che da semplice porta piatti è diventato un cameriere in tutto e per tutto: "Ho cominciato portando semplicemente i piatti in tavola e mi sto evolvendo – ride – il mio chef neurotipico ci mette la bontà, io invece ci metto un pizzico di allegria e continuo a fare del mio meglio". Non solo camerieri di sala ma c’è anche chi ha scoperto con Luna Blu, il piacere di stare in cucina: "Benchè a scuola avessi scelto l’indirizzo di sala – spiega Marcello Bianco - qui a Luna Blu ho potuto imparare anche la farcitura delle focacce combinando diversi ingredienti". Il successo della cooperativa è confermato anche dei genitori di Marcello: " Luna Blu – precisano Francesco Bianco e Giuseppina Esposito – è un passo concreto verso l’inclusione e l’integrazione sociale di questi ragazzi che tanto hanno da dire e da dare. Marcello è già impegnato nella struttura di Luna Blu a La Spezia, dove lavorando prova il piacere di sentirsi utile ed essere soddisfatto. E’ un’ambiente famigliare dove si trova a suo agio oltre a imparare tante mansioni con i suoi tempi".

In tutto questo grande è stato l’aiuto di regione Liguria e di tutte le istituzioni e privati che hanno sostenuto la cooperativa come ci tiene a sottolineare il suo presidente e amministratore, Alberto Brunetti che per questa occasione è stato proposto per l’onorificenza di cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal prefetto della Spezia, Maria Luisa Inversini. Brunetti ringrazia in modo particolare Marina Acconci, amministratore delegato della società San Mauro spa cui fa capo la proprietà di Brugnato outlet che ha accolto la nostra iniziativa dandogli fiducia. Outlet che, come dice il sindaco di Brugnato Corrado Fabiani, da oggi può vantare un nuovo brand: "Sono felice perché finalmente Brugnato outlet ha il marchio più esclusivo che un centro commerciale possa avere, quello dell’inclusività sociale e lavorativa che ci richiama alla solidarietà, spirito autentico del nostro paese.

Alma Martina Poggi