Quando ha visto i poliziotti che andavano a casa sua per rimpatriarlo in quanto clandestino in Italia, per cercare di scappare si è buttato dalla finestra. Era al primo piano, ma ha comunque fatto un volo di alcuni metri. Protagonista un tunisino di 36 anni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine con numerosi precedenti per spaccio, che nella caduta ha riportato un colpo alla testa, contusioni varie e la frattura di una caviglia. E’ stato condotto al pronto soccorso del Sant’Andrea e ricoverato in rianimazione, dove a causa del suo stato di forte agitazione è stato sedato e intubato. In realtà il tunisino non poteva neppure essere rimpatriato, perché nel frattempo si era sposato con una donna spezzina e questo ha bloccato l’espulsione. Dopo alcuni giorni di ricovero in rianimazione, il tunisino è stato trasferito nel reparto di psichiatria, dove ha poi firmato per uscire.
M.B.