REDAZIONE LA SPEZIA

La neve crea il caos: auto bloccate e disagi

Le situazioni più allarmanti nei tratti appennici della A7 e della A26, con lo stop al passaggio di mezzi pesanti

Le forti nevicate sull’arco appenninico hanno messo in crisi ieri le autostrade liguri, in particolare attorno al nodo di Genova, sulla A7 Genova-Milano e sulla A26 Genova-Gravellona Toce, ma anche sulla A6 Savona-Torino. Chiusa al traffico la A7 tra la diramazione Predosa-Bettole e Genova Bolzaneto verso Genova, e tra il bivio con la A12 Genova-Livorno e Serravalle Scrivia in direzione Milano. Chiusa anche la diramazione Predosa-Bettole tra Novi Ligure e il bivio con la A7, verso la A7. Chiusi in entrata i caselli di Genova Bolzaneto e Busalla. Traffico in tilt anche sulla A12 Genova-Livorno, in direzione Genova, tanto che e’ stato chiuso l’accesso al casello di Genova est. Traffico congestionato anche su tutti i principali assi viari cittadini. Blocco per i mezzi pesanti anche sulla A6 Torino-Savona, tra Savona e Ceva in direzione nord e tra Carmagnola e Savona, in direzione sud. Il tavolo per l’emergenza della Prefettura di Genova ha richiesto l’intervento della Protezione civile regionale per fornire supporto alle persone rimaste bloccate, soprattutto nel tratto della A7 Genova-Milano, attorno a Busalla, e sulla A10 Genova-Ventimiglia.

"La nostra Protezione Civile regionale – ha detto il presidente della Regione Giovanni Toti – ha prestato soccorso, con tre squadre di volontari, alle persone rimaste bloccate in autostrada a causa della neve".

Una nota polemica su quanto accaduto arriva dai consiglieri regionali del Pd. "L’ondata di maltempo, ampiamente prevista, ha nuovamente paralizzato i trasporti in tutta la regione. Genova e la Liguria pagano carenze logistiche annose, ma in questo caso si poteva e si doveva intervenire in anticipo. La regione è paralizzata, in balia degli eventi atmosferici. Non è possibile che una nevicata annunciata da giorni metta in ginocchio i collegamenti di tutta la Liguria". "Il vaso è davvero colmo – tuona il coordinatore ligure di Trasportounito Giuseppe Tagnochetti – non è possibile che ogni blocco, spesso causato anche quando poteva essere evitato, ricada sulle spalle dell’autotrasporto. Siamo stufi di sentir parlare di disservizi, anche quando le emergenze erano prevedibili. Ci rivolgiamo al Governo con una brevissima frase: se l’autotrasporto salta e si ferma, anche quel poco di efficienza che ancora sopravvive nel sistema-Paese è arrivata al giro finale".