REDAZIONE LA SPEZIA

La gara per il nuovo ospedale rinviata da Ire di un mese e mezzo

La proroga su richiesta degli operatori economici. Natale incalza: "Altra beffa,. occorre vederci chiaro"

Non c’è pace per l’appalto del nuovo ospedale Felettino. Il nodo emergente è quello dello slittamento nelle procedure di gara di un mese e mezzo: dall’8 settembre al 25 ottobre per la ricezione delle richieste di chiarimenti alla stazione appaltante della Regione. l’Ire; dal 29 settembre al 14 novembre per la presentazione delle offerte; dal 30 settembre al 15 novembre la prima seduta pubblica sulla via dell’aggiudicazione. Le regioni? Le richieste ad Ire giunte dal fronte degli operatori economci sulle difficoltà a fronteggiare la tabella di marcia.

Immancabili, le polemiche: "La proroga dei termini per la presentazione delle offerte per il Felettino è una notizia che purtroppo sposta ancora più in là nel futuro la realizzazione del nuovo nosocomio. Inoltre contribuisce ad aumentare le incertezze attorno ad un progetto che presenta elementi di potenziale debolezza, come rilevato recentemente anche dalla Corte dei Conti". E’ il commento del consigliere regionale Davide Natale del Partito Democratico, che accoglie così la decisione della stazione appaltante di rimandare al 14 novembre la data per la consegna delle buste e tutti gli adempimenti precedenti. "La pubblicazione del bando di gara era stato annunciato dalla giunta Toti per lo scorso febbraio, poi rimandato a marzo e infine messo nero su bianco solo il 26 di aprile. Avrebbe dovuto concludersi a fine settembre, ma oggi dobbiamo registrare un ulteriore rinvio di un mese e mezzo. Tutto questo avrà delle ripercussioni sulla tempistica della realizzazione". Poi l’annuncio: "Chiederò ufficialmente copia delle lettere con le quali gli operatori economici interessati avrebbero richiesto di rimandare il termine, in modo da capire quanto interesse vi sia effettivamente attorno a questo partenariato pubblico-privato e quali gli elementi di incertezza che si sono evidentemente manifestati". Natale riavvolge il nastro: "Non dimentichiamo gli elementi di potenziale debolezza espressi dalla Corte dei Conti al momento della pianificazione di bilancio della Regione Liguria, che andavano nella stessa direzione di quelli da noi stessi denunciati durante la discussione in consiglio regionale – ricorda Natale -. Su un appalto di questo tipo ci deve essere la massima trasparenza in ogni fase". Infine il quesito: Nel caso in cui servano maggiori risorse, in virtù di un incremento dei costi, quale sarà il futuro dell’ospedale degli spezzini?"