In arrivo 2100 assunzioni Ristorazione e turismo la fanno da padrone

I dati del Servizio informazione economica della Camera di Commercio. La previsione relativa a maggio, 6600 posti di lavoro nel periodo fino a luglio. .

In arrivo 2100 assunzioni  Ristorazione e turismo  la fanno da padrone

In arrivo 2100 assunzioni Ristorazione e turismo la fanno da padrone

Sono 2.100, con un aumento di 440 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, le assunzioni previste nello Spezzino per il mese di maggio. È quanto emerge dalle elaborazioni del Servizio informazione economica e orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria, sulla base dei dati analizzati dal sistema informativo Excelsior nell’ambito dell’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia nazionale per le Politiche attive del Lavoro. In tutta la Liguria le proiezioni indicano in 12500 le assunzioni previste (complessivamente in Italia 467mila). Sarebbero invece ben 6600 le assunzioni previste sempre nello Spezzino ma nel prossimo trimestre maggio-luglio, con un incremento anche in questo caso di 940 unità rispetto allo stesso trimestre del 2022. La prevalenza delle assunzioni programmate per maggio nello Spezzino si concentra nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (730 nel mese di aprile e 2.450 nel trimestre maggio-luglio), un dato che riflette l’aumento della necessità di forza lavoro che solitamente caratterizza il periodo estivo; seguono il commercio (250 nel mese e 870 nel trimestre), i servizi alle persone (220 nel mese e 800 nel trimestre), le industrie meccaniche ed elettroniche (200 nel mese e 560 nel trimestre) e i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (180 nel mese e 460 nel trimestre). Analizzando nel dettaglio il mese di maggio, le assunzioni previste in provincia della Spezia nel 20% dei casi saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre per l’80% saranno a termine, ovvero a tempo determinato o attraverso altri contratti con durata predefinita.

Le entrate si concentreranno per il 75% nel settore dei servizi e per il 71% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 9% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore alla media nazionale (17%), mentre in 42 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficolta` a trovare i profili desiderati. Per ciò che concerne il profilo anagrafico, le assunzioni interesseranno per una quota pari al 33% giovani con meno di 30 anni, mentre per una quota pari al 21% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Tra i dati elaborati dal servizio della Camera di Commercio, si prevede che il 7% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato, mentre le tre figure professionali piu` richieste concentreranno il 49% delle entrate complessive previste. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 19% del totale.