Spezia: una riflessione sui discorsi di Giacomo Matteotti a 'Fuori Luogo'

Nello spettacolo 'Giacomo' al Dialma Ruggiero sabato sera. Protagonista unica in scena Elena Cotugno

Una scena di 'Giacomo'

Una scena di 'Giacomo'

La Spezia, 21 marzo 2024 - Un evento speciale attende sabato, alle 20.30, il pubblico di 'Fuori Luogo' al Dialma Ruggiero, in occasione del centenario della morte di Giacomo Matteotti: una riflessione sul senso della militanza politica, sui diritti della cittadinanza e sugli ideali di libertà e democrazia, ma anche sul teatro come strumento poetico e politico grazie a 'Giacomo' di Teatro dei Borgia, già ospiti a Fuori Luogo nel 2023 con la trilogia 'La Città dei Miti'. 'Giacomo' arriva esattamente a 105 anni dalla fondazione dei Fasci italiani di combattimento, avvenuta a Milano il 23 marzo del 1919 e che rappresenta l’inizio del percorso che portò, il 16 agosto del 1924, al ritrovamento nei dintorni di Roma del cadavere straziato di Matteotti.

Lo spettacolo vuole porre in risalto il discorso politico di Matteotti, mettendo a confronto due dei suoi interventi in Parlamento: quello del 31 gennaio 1921, in cui denuncia le connivenze tra le forze politiche borghesi e le squadracce fasciste, e quello del 30 maggio 1924, l’ultima seduta a cui partecipò prima di essere assassinato, in cui contesta i risultati delle elezioni dell’aprile di quell’anno.

I discorsi di Matteotti vengono riproposti nella loro nuda e terrificante verità e veicolati dal corpo di Elena Cotugno, unica attrice in scena. In scena avanzi di democrazia sui quali si arrampica l’esistenza di Matteotti, conficcata nel suo ruolo politico, come la Winnie dei 'Giorni Felici' di Beckett è conficcata nella sabbia, da cui non può liberarsi e da cui sente il dovere di non liberarsi. Elena Cotugno e Gianpiero Borgia sviluppano un lavoro sul ruolo lontano dalla tradizione italiana della maschera, sia parodistica sia documentaristica.

Teatro dei Borgia è una compagnia teatrale fondata da Gianpiero Alighiero Borgia e Elena Cotugno con sede a Barletta. È per due volte, nel 2017 e nel 2019, finalista al Premio Ubu. Nel 2021 riceve il Premio Le Maschere del Teatro come migliore attore/attrice emergente.

A precedere lo spettacolo, alle 18 nel foyer, 'Tea time' con ospite Salvatore Cingari, professore ordinario di Storia delle dottrine politiche all'Università per Stranieri di Perugia, per introdurre al pubblico la figura del parlamentare socialista, partendo dal saggio 'Giacomo Matteotti in Gran Bretagna (1924-1939)'. Info e prenotazioni: 333 2489192 (anche messaggio whatsapp) o a [email protected].

Marco Magi