Festa di metà autunno per la comunità cinese

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È la seconda ricorrenza tradizionale più importante per la Cina, dopo il Capodanno. E come l’anno scorso, l’associazione Amici della Cina, presieduta da Zhou Wanli, ha organizzato la Festa cinese di metà autunno. "Non ha una data fissa perché segue il calendario lunare e non quello gregoriano – spiega Zhou – . In particolare si svolge il quindicesimo giorno dell’ottavo mese lunare. È un giorno in cui la Luna è nella sua posizione più vicina alla Terra e dunque si può godere della luna piena più grande e bella di tutto l’anno". L’appuntamento è per sabato dalle 19 all’Nh Hotel e saranno sicuramente presenti il console generale cinese a Firenze, e i presidenti e il direttore generale della Camera di Commercio cinese a Firenze, Prato, Genova e La Spezia. Da parte italiana invece, oltre al sindaco Pierluigi Peracchini e il vicesindaco Maria Grazia Frijia, presenti anche il presidente e il direttore del Conservatorio Puccini, i direttori generali di Confindustria e Confartigianato, e il presidente di Confcommercio. Un momento di incontro importante e di scambio culturale che vedrà anche un ritaglio musicale, un piccolo concerto con una selezione di brani di musica classica, tratti dalle arie d’opera e dalla musica tradizionale cinese. Ad interpretarli saranno gli studenti del locale conservatorio, in una formazione che comprende un pianista, un flautista e due tenori. "La Festa cinese di metà autunno – conclude Zhou – è un giorno speciale, quelle in cui le famiglie cinesi sono solite riunirsi per un abbondante pasto". E a fine cena si godono la luna piena mangiando le torte lunari, ossia piccoli dolci dalla forma circolare che simboleggiano l’unione e la riunione dei membri della famiglia.

Marco Magi