Fare bene la raccolta differenziata. Parte il progetto nelle scuole

L'amministrazione comunale de La Spezia ha lanciato il progetto didattico "Le avventure del pirata Jack Cycle" per sensibilizzare gli studenti alla raccolta differenziata. Il progetto coinvolgerà tutti gli istituti della città e prevede l'utilizzo di video didattici e incontri con gli studenti.

Fare bene la raccolta differenziata. Parte il progetto nelle scuole

Fare bene la raccolta differenziata. Parte il progetto nelle scuole

Insegnare ai più giovani un uso corretto della raccolta differenziata. L’amministrazione comunale ha realizzato, per l’anno scolastico 2023-2024, il progetto didattico ’Le avventure del pirata Jack Cycle’ per la sensibilizzazione alla raccolta dei rifiuti, rivolto per ora due istituti (ISA 7 e 8) che nel prossimo triennio verrà esteso a tutti gli istituti della città. L’iniziativa, realizzata con Acam Ambiente Gruppo Iren, è stata presentata a Palazzo Civico dal sindaco Pierluigi Peracchini e dall’assessore al ciclo dei rifiuti Kristopher Casati. Presenti Marco Fanton (direttore operativo di Acam Ambiente) e i rappresentanti dei Consorzi di filiera che hanno sostenuto economicamente il progetto: Roccandrea Iascone (Consorzio Ricrea) e Chiara Caporizzo di Corepla. Il progetto è sostenuto dal contributo dei Consorzi nazionali per il recupero e il riciclo degli imballaggi Cial, Ricrea, Corepla, Coreve, Comieco col supporto di Acam ambiente.

La ’fase 1’ ha previsto la progettazione didattica e l’ideazione di una mascotte, disponibile in più versioni (in base al materiale oggetto di raccolta differenziata), protagonista di 5 video didattici, da utilizzare in aula per coinvolgere gli alunni su ciascun tema didattico. Le avventure del pirata Jack Cycle rappresentano una versione moderna, della storia del corsaro e del suo tesoro, in questo caso identificato nel valore del riciclo dei rifiuti. ’Jack Cycle’ è quindi un corsaro che si cimenta in 5 avventure: deve riconoscere e differenziare bene i rifiuti in carta, plastica, acciaio, alluminio e vetro. Previsti più di 100 incontri (iniziati a fine gennaio) con gli studenti, per un totale di 93 classi coinvolte direttamente (dalla scuola dell’infanzia alla 1ª media) e altre 20 classi (delle 2ª e 3ª media) coinvolte dai docenti referenti per il progetto.