Una grande Estate Spezzina fra cinema, teatro e musica jazz

Grandi nomi come Bisio, Preziosi, Guerritore, Boltro e Hutchinson

La presentazione dell'Estate Spezzina in sala consiliare

La presentazione dell'Estate Spezzina in sala consiliare

La Spezia, 8 luglio 2020 - “L'estate spezzina c'è, nonostante il Covid”, ha dichiarato il sindaco Pierluigi Peracchini nel presentare il programma fatto di cinema, teatro e musica jazz di alto livello in un’arena estiva, quella di piazza Europa, che ben si presta a serate di intrattenimento in tutta sicurezza.

Entra nel vivo l’estate spezzina, promossa da Comune della Spezia e Società dei Concerti con il sostegno di Iren, Fondazione Carispezia e Regione Liguria, che malgrado l’emergenza sanitaria non hanno voluto rinunciare al ricco programma cinematografico, teatrale e musicale, scegliendo una location ideale per il rispetto delle misure anti-Covid, per garantire il distanziamento sociale e la sicurezza dei partecipanti. La Spezia Estate Festival, SPèJazz e il ‘Cinema sotto le stelle’ riscalderanno dunque la piazza per regalare autentiche emozioni ai partecipanti.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.30 ad un costo di 10 euro al biglietto e la piazza potrà contenere al massimo 400 posti a sedere. I ragazzi fino a 16 anni posso accedere gratuitamente. Gli studenti e gli universitari pagheranno 5 euro.

“Dopo mesi di lockdown e l’introduzione di un nuovo lessico nazionale e uno stile di vita fondato sulla distanza – prosegue Peracchini -, l’estate spezzina quest’anno sarà tutta all’insegna della socialità e della prossimità, senza mai abdicare alla sicurezza ma, anzi, in pieno adempimento delle stringenti normative anti Covid. Piazza Europa, palcoscenico urbano privilegiato, sarà la protagonista assoluta per garantire la doverosa sicurezza nella fruizione degli spettacoli del cinema, del teatro e dei concerti jazz: con un ricco programma di eventi di grande calibro, quest’estate abbiamo affidato alla cultura il compito di consolarci dall’incubo del Covid e tessere nuovamente le relazioni nella comunità spezzina.

Dal 15 giugno in poi solo il 40% dei cinema italiani hanno riaperto e il nostro più grande vanto è quello di essere in quella porzione di Italia che crede in una ripartenza, sana e forte, proprio dai grandi film. Allo stesso modo, in questo drammatico momento storico per i teatri, far uscire il Civico dalla sua sede naturale, portarlo in una grande piazza con quindici spettacoli dai grandi nomi, è stata una sfida che abbiamo voluto raccogliere e che mi auguro verrà premiata dai nostri concittadini. Un’estate alla Spezia senza jazz non era immaginabile, per questo la rassegna SpèJAZZ offrirà serate con nomi di importanza nazionale in collaborazione con il Conservatorio Puccini e il Liceo Musicale. Un’estate diversa, ma finalmente estate, grazie alla cultura, veicolo di speranza e primo vero grande motore della ripartenza spezzina».

Non ha fatto mancare il suo supporto la Fondazione Carispezia. “Per far rivivere la città – afferma il presidente Andrea Corradino - dopo la sosta forzata di questi mesi. Siamo infatti lieti di collaborare con l’amministrazione comunale nell’offerta di questi eventi. Un segnale importante di ripresa per il nostro territorio e un ritorno a vivere la cultura in spazi aperti e condivisi, di cui tutti abbiamo bisogno».

PIAZZA EUROPA CINEMA dal 6 al 16 luglio

Il Cinema ‘Il Nuovo’ torna dopo il lungo periodo di chiusura forzata con il 'Cinema sotto le stelle' in piazza Europa. Grazie alla sensibilità del Comune della Spezia e di Fondazione Carispezia che hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione e alla crescita della manifestazione in un efficace equilibrio istituzionale, l'Associazione Film Club Pietro Germi ha potuto investire tempo, energie e risorse tecniche a beneficio di un progetto che non è solo un evento culturale o una rassegna cinematografica, ma un servizio sociale per la Città, per tutti coloro che la vivono e la attraversano. Altro obiettivo è quello di entrare in relazione con qualunque tipologia di pubblico di ogni età e provenienza, cinefili e non, permettendogli di “viaggiare” in arena con una proposta di 40 titoli differenti e 40 incontri che possano soddisfare gli spettatori e le spettatrici a 360 gradi.

LA SPEZIA ESTATE FESTIVAL dal 25 luglio al 23 agosto

Monica Guerritore, Alessandro Preziosi, Claudio Bisio, Gigio Alberti e Anna Maria Barbera fino a compagnie di punta della scena teatrale nazionale, dai Sacchi di Sabbia a Babilonia Teatri, da Tindaro Granata al Teatro Stabile di Sardegna. Sono questi i nomi cardine di ‘La Spezia Estate Festival’, con eventi concentrati nell’arco temporale dal 25 luglio al 23 agosto nel palcoscenico all’aperto di Piazza Europa. Una quindicina di spettacoli dal vivo, in un momento cruciale per la nostra città e per l’Italia, dove la voglia di uscire e di divertirsi devono fare i conti con le prescrizioni e il rispetto delle distanze imposte dalla pandemia. Proprio per questo c’è bisogno di cultura, di un messaggio di rinascita e speranza, come sottolinea il direttore artistico Alessandro Maggi.

Nel dettaglio, ad aprire il cartellone, sabato 25 luglio, sarà la Compagnia del Sole con uno spettacolo per bambini aperto a tutti: L’universo è un materasso e le stelle un lenzuolo, di Francesco Niccolini, diretto ed interpretato da Flavio Albanese, già applauditissimo protagonista de Il Codice del Volo nell’ambito della rassegna di Teatro Ragazzi al Civico. Albanese racconterà ad un giovane pubblico la storia del Tempo, dal Mito alla Meccanica Quantistica.

Domenica 26 luglio torna la Compagnia del Sole, che lo scorso gennaio fece sold out al Civico con Il Miles Gloriosus: in scena II Federico di Roberto Scarpetti, per la regia di Marinella Anaclerio, con Stella Addario, Flavio Albanese, Massimiliano Di Corato, Luigi Moretti. È incentrata sul monarca di Svevia questa produzione della Compagnia del Sole, da sempre impegnata a mettere in luce temi centrali per lo sviluppo della società contemporanea attraverso figure mitiche e storiche.

Si prosegue martedì 28 luglio con Je suis Kiki, spettacolo dedicato a Kiki de Montparnasse, musa e amante di Man Ray nella Parigi degli anni ’20: sul palco Cristina Donadio, attrice di cinema, teatro e tv, nota per l’interpretazione di Scianel nella serie Gomorra. Donadio, che ha firmato testo e regia, sarà affiancata da Marco Zurzolo Ensemble.

Mercoledì 29 luglio sarà la volta di Stefano Massini, scrittore e drammaturgo tra i più affermati sulla scena teatrale italiana, autore di Lehman Trilogy, tradotto in 15 lingue, noto anche per i monologhi tv del giovedì sera nella trasmissione Piazza Pulita. Massini racconterà il suo Dizionario inesistente, edito da Mondadori, in cui inanella ritratti formidabili e storie avvincenti, in un crescendo fra ironia, risate, emozioni e riflessioni profonde.

Giovedì 30 luglio appuntamento d’eccezione con Alessandro Preziosi, volto noto di numerosi film e serie tv, che da anni si dedica costantemente al teatro con risultati notevolissimi. Preziosi farà rivivere il mito di Prometeo, il Titano che rubò il fuoco agli Dei contro il volere di Zeus per donarlo agli uomini. Al centro del recital non c’è però soltanto il Prometeo incatenato della tragedia di Eschilo, ma un uomo: un uomo solo che si interroga e si arrovella, quasi si divora, nella sua incontenibile esigenza di dialogo con uomini e dei. Il percorso drammaturgico prevede letture e citazioni tratte da Genesi, Eschilo, Simone Weil, Lord Byron, Goethe e San Paolo.

Lunedì 3 agosto è la volta di Padre nostro, di Enrico Castellani e Valeria Raimondi, con Maurizio Bercini, Olga Bercini e Zeno Bercini, prodotto da Babilonia Teatri e La Corte Ospitale in coproduzione con Operaestate Festival Veneto. Babilonia Teatri è una formazione entrata con passo deciso nel panorama teatrale contemporaneo distinguendosi per un linguaggio che a più voci viene definito pop, rock, punk. Nel corso degli anni ha vinto numerosi riconoscimenti, tra cui due premi Ubu e il Leone d’argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia.

Martedì 4 agosto uno straordinario Tindaro Granata, solo in scena, racconta in Antropolaroid di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche allontanarsi. Un lavoro sull’immaginazione, la musica, la memoria. Per la sua originalità e l’innovazione che rappresenta per la scena teatrale italiana, lo spettacolo “Antropolaroid”, prodotto da Proxima Res, ha ottenuto numerosi riconoscimenti: il Premio della giuria popolare della “Borsa Teatrale Anna Pancirolli”, il Premio “ANCT” dell’Associazione Nazionale dei Critici nel 2011, il Premio Fersen in qualità di “Attore Creativo” nel 2012; a Tindaro Granata è stato inoltre assegnato il Premio “Mariangela Melato” 2013 prima edizione - Attore emergente.

Mercoledì 5 agosto si prosegue con Andromaca di Euripide, uno spettacolo di Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia che dopo i Dialoghi degli Dei tornano insieme su un classico dell’antichità, esplorando i confini tra comico e tragico. Gli interpreti sono Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Iliano. Una produzione della Compagnia Lombardi-Tiezzi in co-produzione con I Sacchi di Sabbia e il sostegno della Regione Toscana.

La Compagnia I Sacchi di Sabbia nasce a Pisa nel 1995, e nel panorama della scena teatrale italiana si distingue per la capacità di far incontrare tradizione popolare e ricerca culturale, spingendosi di volta in volta nell’esplorazione creativa di terreni diversi. La Compagnia ha ricevuto un Premio UBU Speciale nel 2008 e il Premio Nazionale della Critica nel 2011

Lunedì 10 agosto la rassegna prevede una produzione KHORA.TEATRO in coproduzione con Il Teatro Menotti: Le opere complete di Shakespeare in 90’ di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield, per la traduzione di Andrea Buzzi, con Lorenzo Degl’Innocenti, Fabrizio Checcacci e Roberto Andrioli, che firmano anche la regia. Dopo il debutto al Fringe Festival di Edimburgo nel 1987, questa originalissima commedia è stata replicata per nove anni con crescente successo al Criterion Theatre di Londra, fino a diventare uno degli spettacoli più conosciuti al mondo.

Martedì 11 agosto il Teatro Stabile di Sardegna porterà sul palco spezzino Maria del Mare, con Lia Careddu, testo e regia di Bepi Vigna. Una storia, ispirata dalla tradizione orale, dove le parole, la gestualità e la musica si inseguono, si aspettano e si passano il testimone.

Lia Careddu è un'attrice da anni impegnata in un lavoro di ricerca dei diversi linguaggi teatrali, opera nel territorio regionale della Sardegna, nazionale e internazionale da trent’anni, portando in scena opere di repertorio di autori classici e contemporanei, attraverso diverse esperienze di teatro, cinema, televisione e radiofoniche.

Bepi Vigna, scrittore, sceneggiatore, regista, è uno degli autori della serie a fumetti "Nathan Never" (pubblicata in Italia dalla Sergio Bonelli Editore). Dirige a Cagliari il Centro Internazionale del Fumetto.

Mercoledì 12 agosto la rassegna ospita Claudio Bisio e Gigio Alberti, in scena con MaTuSeiFelice?, una lettura-spettacolo dal libro di Federico Baccomo per la regia di Federico Bisio. I due attori, già in scena 35 anni fa per Comedians di Gabriele Salvatores, tornano insieme sul palco cimentandosi in un esperimento realizzato ai tempi del lockdown con mezzi casalinghi, una sorta di ibrido di lettura teatrale e serie web. Un lungo dialogo serrato, cinico e sopra le righe, tra due manager che in un bar chiacchierano a ruota libera. Una specie di Aspettando Godot ridicolo e dark, con finale a sorpresa.

Giovedì 13 agosto Ubaldo Pantani, attore e imitatore noto per la partecipazione a diverse trasmissioni tv (da Macao a Quelli che il calcio) porterà in scena Bartali, il campione e l’eroe, scritto con Alessandro Salutini in collaborazione con Max Castellani e Adam Smulevich. Lo spettacolo, prodotto da PlayUP, è liberamente tratto dal documentario “Bartali, Il campione e l’eroe” di M.Boscariol per Rai2, vincitore della “Guirlande d’honneur” al premio internazionale Sport Movies & Tv 2016. Pantani, che ne cura la regia insieme a Federico Stefanelli, racconta in un monologo le gesta eroiche dello straordinario campione del ciclismo, autentico protagonista del ‘che durante la seconda guerra mondiale collaborò come staffetta per un’organizzazione che cercava di salvare gli ebrei dalla persecuzione nazi-fascista.

Sabato 22 agosto l’appuntamento è con Anna Maria Barbera, protagonista di Metti una sera Sconsy #nonmelocredevo

Attrice, comica, cabarettista e scrittrice, diplomata alla Bottega Teatrale di Vittorio Gassmann, dopo numerosi spettacoli, fra cui una rivisitazione di Amleto diretta da Giorgio Albertazzi, approda nel 2000 a Milano con "Provaci ancora Man". Partecipa poi al programma "Zelig Circus e in pochi mesi conquista la popolarità grazie al personaggio di Sconsolata, una donna del Sud emigrata al Nord, dalla parlata particolarissima (fra un italiano maccheronico e un forte dialetto meridionale). Lo spettacolo ci farà incontrare una compagna televisiva che viene a trovarci direttamente da Zelig "dal viva, per arricordarci di Noi, addarcela una carezza à sta vita ca desideremmo e sfugge, con distruggente nostalgia”.

Il Festival chiude domenica 23 agosto con Monica Guerritore, grande personalità del teatro italiano, attrice di cinema e tv protagonista a fianco di Licia Lanera (Premio Ubu 2014 per la migliore attrice under 35) di Match – Artisti a confronto, un confronto spettacolo fra attori, generazioni e poetiche con giornalista di Repubblica Anna Bandettini in veste di arbitro.

Una produzione firmata Gli Scarti, in collaborazione con Stratagemmi-Prospettive Teatrali Milano, con ideazione e direzione di Andrea Cerri.

L’evento è un omaggio ad Alberto Arbasino nell’anno della sua scomparsa: uno dei più importanti intellettuali italiani fu anche il conduttore, alla fine degli anni ’70, della trasmissione “Match”, il cui format prevedeva un confronto, spesso nella forma di “scontro” dialettico tra artisti o esponenti della cultura con percorsi e concezioni molto diverse sull’arte e sulla società.

SPèJAZZ dal 31 luglio al 9 agosto

Solisti di fama nazionale e internazionale si confronteranno invece per SPèJazz, la rassegna curata da Lorenzo Cimino, con il patrocinio del Conservatorio ‘G.Puccini’ e del Liceo Musicale. Si tratta della prima rassegna post Covid che vede la presenza dei docenti e il coinvolgimento degli studenti nella programmazione. Studenti che tramite SPèJazz potranno acquisire crediti formativi o prestarsi in progetti di alternanza scuola lavoro. Tra i nomi di spicco di questa edizione spezzina, Alessandro Fabbri con i Five Winds e la partecipazione di Pietro Tonolo, uno dei maggiori sassofonisti del jazz contemporaneo, Dado Moroni, uno dei pianisti jazz più richiesti in Europa e in America che si esibirà con Tigullio Big Band. E ancora, Pietro Gaddi 4TetT FEAT BJORN VIDAR SOLLI, Fabio Morgera & Tigullio Big Band, i Greg Hutchinson Trio. Nel dettaglio, il 31 luglio ecco Alessandro Fabbri e Five Winds (Sebastiano Bon, Simone Santini, Elia Venturini, Davide Maia, Guido Zorn e Pietro Tonolo), il 1° agosto Fabio Morgera & Tigullio Big Band, il 2 agosto il Boltro-Corradi-Cidale trio con Flavio Boltro, Leonardo Corradi e Matteo Cidale in un omaggio ad Aldo Bassi, il 6 agosto Pietro Gaddi quartet feat Bjorn Vidar Solli, l'8 agosto Dado Moroni & Tigullio Big Band, il 9 agosto il Greg Hutchinson trio, mentre sono previste le masterclass di Piero Tonolo (sax il 31 luglio), Dado Moroni (piano il 1° agosto), Flavio Boltro (tromba, il 2 agosto), Bjorn Vidar Solli (7 agosto), Fabio Morgera (8 agosto), Greg Hutchinson (9 agosto). In programma anche 'Jazz in the street', concerti degli allievi del conservatorio e del liceo musicale e jam session, con ospiti dalle 18,30 alle 20 in tre piazze.

DISPOSIZIONI IN ATTUAZIONE DELLE MISURE ANTI COVID -19

In base alle normative vigenti sull’emergenza sanitaria da Covid -19 (DPCM 11/06/2020) è possibile assistere agli spettacoli soltanto in posti a sedere, numerati e preassegnati. L’ingresso all’area sarà dal lato cattedrale di Piazza Europa.

Gli spettatori sono tenuti a rispettare le misure di prevenzione indicate negli apposti cartelli posti all’ingresso, e dovranno accedere in modo ordinato, evitando assembramenti e mantenendo sempre una distanza interpersonale di almeno 1 metro, fatta eccezione per i membri dello stesso nucleo familiare, conviventi o persone non soggette al distanziamento.

Tutti gli spettatori dovranno indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto (per i bambini valgono le norme generali).

All’ingresso, oltre al controllo dei biglietti, sarà rilevata la temperatura corporea con termo scanner. L’accesso verrà impedito in caso di temperatura superiore a 37,5 ° C

Gli accessi saranno regolamentati e disciplinati da apposita segnaletica, e il personale di sala sarà a disposizione per indicare al pubblico il percorso corretto in entrata e in uscita e per l’accesso al posto assegnato, oltreché ai servizi igienici.

Si ricorda che, una volta raggiunto il posto assegnato, agli spettatori è consentito non utilizzare la mascherina (che dovrà in ogni caso essere indossata nel caso in cui non sia possibile rispettare il distanziamento interpersonale). Il personale addetto all’area degli spettacoli provvederà costantemente a vigilare sul rispetto delle condizioni di sicurezza minime. In particolare, potrà intervenire in caso di comportamenti quali: mancato rispetto del distanziamento interpersonale, uso non conforme della mascherina, spostamento dai posti assegnati.

I posti disponibili sono disposti in modo da garantire il distanziamento di almeno 1 metro fra uno spettatore e l’altro. Questa misura può non essere applicata ai congiunti (componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o le persone che, in base alle disposizioni vigenti, non sono tenute al distanziamento). Ai portatori di disabilità motorie e ai loro accompagnatori sono dedicati spazi e postazioni specifiche nel rispetto del distanziamento sociale.

Si ricorda che durante gli intervalli gli spettatori sono tenuti a mantenere la distanza interpersonale di 1 metro e ad evitare assembramenti. L’accesso ai servizi igienici dovrà avvenire in maniera ordinata e disciplinata, evitando assembramenti.

È vietato consumare cibo e bevande all’interno dell’area spettacoli.

È assolutamente vietato fotografare ed effettuare audio e video degli spettacoli.

INFO BIGLIETTERIA

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30

La prenotazione dei posti è obbligatoria. I biglietti saranno disponibili a partire dal 15 luglio presso il Botteghino del Teatro Civico (ingresso da Via Carpenino).

Per effettuare la prenotazione è necessario recarsi al Botteghino e ritirare i biglietti, entro e non oltre la mattina stessa del giorno in cui è previsto lo spettacolo.

Orari di apertura del Botteghino: dal lunedì al sabato ore 8.30/12.00; il mercoledì e il sabato anche dalle ore 16 alle ore 19.

Per il cinema all’aperto occorre prenotare i posti a sedere mandando una mail a [email protected] entro la mezzanotte del giorno prima oppure telefonando al 348 5543921. Al numero telefonico 0187 2442 del Cinema Teatro Il Nuovo, a biglietteria chiusa, risponderà una segreteria che informerà sull'imminente programmazione. Occorrerà ritirare il biglietto prenotato entro e non oltre 20 minuti prima dell'inizio del film.