
Domani alle 17, in piazza Matteotti, al via la XIX edizione del Festival della Mente, promosso da Fondazione Carispezia e Comune di Sarzana e diretto da Benedetta Marietti. Il tema del movimento legherà gli interventi dei 28 ospiti: scrittori, scienziati, storici e artisti. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Cristina Ponzanelli, dei presidenti della Regione Giovanni Toti e di Fondazione Carispezia Andrea Corradino e di Benedetta Marietti, alle 17.15 la lectio inaugurale di Filippo Grandi, alto commissario dell’Onu per i rifugiati. Alle 18.30 al Teatro degli Impavidi l’attivista femminista e ricercatrice a Cambridge Lilia Giugni dialogherà con la scrittrice Lorenza Pieri in’Rivoluzione digitale e violenza di genere’. Lo storico Alessandro Barbero, da 15 anni ospite affezionato della manifestazione, alle 20.45 in piazza Matteotti terrà la prima delle tre conferenze dedicate a vite e destini di grandi scrittori russi del Novecento: si inizia con Mikhail Bulgakov. Il cantautore Vasco Brondi nello spettacolo ’Viaggi disorganizzati. Agitarsi cercando la pace’ alle 21.15 agli Impavidi. Lo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci alle 23 in piazza Matteotti chiuderà la giornata inaugurale con la prima conferenza della sua trilogia ’Movimento nello spazio: Omero e Hemingway’.