
Inaugurato il nuovo binario 1-nord dedicato agli ’Express’ verso la Riviera. Peracchini lancia la proposta: "Una metropolitana leggera da Luni e Levanto".
Da anonima stazione di periferia a centro di gravità del trasporto turistico della provincia. La Spezia Migliarina diventa ufficialmente l’hub dei treni da e per le Cinque Terre che nelle ultime settimane, giorno dopo giorno, cominciamo a registrare sempre di più il ’pienone’. Un progetto atteso da tempo per dare maggior ordine al sistema dei trasporti cittadini, con l’obiettivo in primis di sollevare la stazione centrale dal ’carico’ dei turisti in arrivo dalla Riviera e al tempo stesso, evitare l’accesso dei pullman turistici a ridosso del centro con tutte le conseguenza in termini di traffico e ambiente. Dopo mesi di lavori ieri il taglio del nastro del nuovo binario ’1 nord’, alla presenza delle massime autorità civili cittadine, dell’amministrazione comunale e dirigenti di Rfi e Trenitalia: binario realizzato a monte della stazione, attrezzato con un marciapiede lungo 250 metri e 55 centimetri dal piano binari (come previsto dagli standard europei per agevolare l’entrata e l’uscita dai treni), pensiline e percorsi tattili per le persone non vedenti. Accesso ben segnalato dalla cartellonistica all’ingresso della stazione dove sono stati anche installati i servizi igienici (prima assenti...): non è prevista l’attivazione di una biglietteria con personale addetto ma nei prossimi giorni verranno aggiunte ulteriori emettitrici automatiche alla sola attiva fino a ieri. Ci vorrà invece più tempo per vedere i bus di linea nel piazzale della stazione: in progetto c’è la deviazione del percorso della linea 12, da studiare invece quelli del 3 e 5. E’ consentita la sosta ai pullman turistici per soli 15 minuti (il tempo di far scendere e salire i passeggeri), quindi dovranno spostarsi al vicino parcheggio scambiatore. Saranno 35 i nuovi ’5 Terre Express’ in più in arrivo e partenza al binario ’1 nord’ già da domenica 15 con l’introduzione dell’orario estivo, convogli che vanno ad aggiungersi ai 75 già attivi sulla linea Spezia-Pisa e Spezia-Parma.
"Quando ci siamo insediati come giunta nel 2017 – sottolinea il sindaco Pierluigi Peracchini – avevamo il problema dei numerosi pullman turistici nella zona di via Fiume, il centro città era bloccato da questa situazione. Siamo andati a Roma a parlare con Rfi e ci hanno ascoltato" con un progetto che porta già a pensare a una nuova, importante, infrastruttura. "Arrivare in auto a Spezia sta diventando sempre più complicato, fra traffico e lunghe code: chiedo alla Regione di pensare a una metropolitana leggera da Luni a Levanto per incentivare l’utilizzo del treno". L’assessore regionale ai trasporti Marco Scajola sottolinea l’importanza di "un investimento da 15 milioni di euro, per trasformare la stazione di Spezia Migliarina nell’hub delle 5 Terre, oltre a renderla più accogliente e a misura di tutti: si garantirà una miglior gestione dei flussi turistici e un alleggerimento del traffico nel centro cittadino". A sostegno della mobilità sostenibile all’esterno della stazione è stato realizzato un punto parcheggio per monopattini e biciclette e una stazione di bike sharing per incentivare l’uso combinato di mezzi leggeri e treni. A spiegare i termini tecnici del binario e del camminamento Gabriele Ticci (direttore Direzione operativa infrastrutture territoriale di Firenze Rfi) e Tiziano Savini, direttore Regionale Liguria Trenitalia). "Il percorso di accesso è provvisorio, c’è già un progetto per realizzarne uno coperto fino al binario ’1 nord’. Siamo soddisfatti di questo lavoro dove c’è stato tanto impegno da parte delle maestranze, tecnici di Rfi e ditte in appalto".