Un momento dei controlli
La Spezia, 13 settembre 2020 - Anche sabato sera sono stati eseguiti rigorosi controlli alla Spezia e provincia per il rispetto delle norme antiCovid, soprattutto nelle zone della movida. In generale la Questura parla di un generale senso di responsabilità di cittadini ed esercenti, anche se sono scattate alcune sanzioni.
In particolare alle 22.30 è finito nel mirino un locale di piazza Sant Agostino, poiché chi serviva non faceva rispettare la distanza di sicurezza agli avventori al bancone, né indossava la mascherina. Per il locale è scattata la chiusura di 5 giorni.
In via Nino Bixio multati due bengalesi (400 euro l'uno) di 22 e 26 anni perché non portavano la mascherina e non rispettavano la distanza.
Presente anche una task force di prevenzione sanitaria posta a disposizione dal Comune e dalla Croce Rossa. Le squadre miste con Polizia Municipale, Cri e volontari hanno operato nei presidi a ridosso di piazza del Bastione nei punti di indirizzamento dei flussi principali, con compiti di sensibilizzazione dei passanti, informazione sanitaria e invito alla collaborazione per indossare e tenere la mascherina sanitaria, consegnata gratuitamente a chi ne faceva richiesta.
Le pattuglie a piedi della Polizia di Stato hanno operato nel centro storico mentre la Guardia di Finanza ha esteso i controlli a via Cavour, Chiodo e piazza Verdi dove ha rilevato un certo via vai di ragazzi, ma ordinato. Monitorati fino a tarda notte dai Carabinieri il quartiere Umbertino, fino a Fossitermi, compresa la zona della stazione dove era operativa anche la Polfer, senza rilevare problemi.
Le verifiche estese a tutta la città, hanno rilevato il pieno rispetto delle restrizioni regionali vigenti, i circoli sono risultati regolarmente chiusi al pubblico ed i bar hanno abbassato le serrande alle 24 come previsto. Alcuni locali, già sanzionati nelle scorse settimane dalla Questura, anche con chiusura anticovid, non hanno aperto le attività. In generale, registrate presenze minori e ordinate di frequentatori in centro, anche in piazza del Bastione frequentata come sempre da ragazzi e giovani, tutti provvisti di mascherina e collaborativi.
A Sarzana replicati i servizi interforze avviati venerdì sera, serata che si rivela spesso più critica di quella del sabato. Anche qui il presidio delle pattuglie di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale in talune ore supportato con volontari per la prevenzione anticovid, nei luoghi di aggregazione giovanile, piazze Garibaldi e Battisti, Cittadella, area Cabano e piazzale Jurgens, hanno dato buoni risultati.