Cittadella dello sport verso l’ampliamento

Il Comune prevede due bandi per la concessione in affitto delle strutture. Prevista la realizzazione di un nuovo campo da calcio

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Sarà pubblicato entro la fine del mese il bando per la concessione in affitto delle strutture calcistiche della cittadella dello sport di Follo. La giunta comunale guidata da Rita Mazzi nei giorni scorsi ha dato mandato agli uffici di preparare gli atti della procedura di gara finalizzata alla concessione dei beni, sulla base della perizia di stima elaborata dall’ufficio provinciale dell’Agenzia delle Entrate. Un bando che riguarda da vicino lo Spezia Calcio, la cui prima squadra da ormai diversi anni si allena nei due campi da calcio a 11 della cittadella di via San Martino. Saranno due i lotti messi in palio dall’amministrazione comunale follese: il primo comprende non solo lo stadio comunale e il campo sussidiario con le relative strutture pertinenziali, ma anche l’area dell’ex maneggio comunale. Nei piani del Comune c’è infatti la volontà di consentire, a chi otterrà tale concessione, la possibilità di investire per realizzare un nuovo campo da calcio a 11, proprio nell’area una volta utilizzata per l’ippica. Una costruzione, quest’ultima, vincolata alla deperimetrazione delle aree a ridosso del fiume Vara, che scatterà una volta che saranno realizzati i nuovi argini a protezione dell’area sportiva e industriale follese. Una volta realizzato, il terzo campo da calcio potrà essere concesso in parte anche alla società calcistica locale, qualora questa non riesca a ottenere la gestione diretta delle strutture. In base alle linee di indirizzo approvate dalla giunta, il canone a base d’asta sarà pari a 864.000 euro, mentre la durata della concessione dovrebbe essere fissata in diciotto anni. Una valutazione, quella comunale, che riprende quella dell’Agenzia delle Entrate, che ha individuato in 48mila euro il canone annuale per l’utilizzo dei beni.

Il secondo lotto che sarà messo a gara comprende invece i tre campi da calcio a 5 e da calcio a 7, oltre agli spogliatoi e al locale adibito a circolo ricreativo.

Il Comune, per questo lotto, dovrebbe fissare un canone complessivo a base d’asta di poco inferiore ai 69mila euro, per una durata della concessione pari a nove anni. Non solo: mentre il primo lotto sarà di fatto aperto a tutte le società interessate, alla gara per il secondo potranno partecipare solo associazioni e società sportive senza scopo di lucro. "Abbiamo deciso di dividere il bando in lotti proprio per scindere la parte prettamente sportiva da quella sociale – afferma l’assessore allo sport, Pasquale Giacomobono – È previsto infatti che chi si aggiudicherà il secondo lotto dovrà mettere a disposizione del Comune le strutture per progetti e fini scolastici e sociali, con l’amministrazione che si è riservata l’utilizzo di una sala del circolo ricreativo per lo svolgimento di attività sociali per bambini e anziani. Entro la fine del mese, se non ci saranno intoppi, gli uffici pubblicheranno il bando di gara".

Matteo Marcello