REDAZIONE LA SPEZIA

Casa Serena, al palo 60 ospiti e gli assistenti

"La mancata esibizione della documentazione clinica eccepita da Alisa non può essere causa di esclusione"

"I sessanta ospiti, tutti over 80, e il personale della Rsa Casa Serena a Cerri (Arcola) non sono stati vaccinati. C’è molta preoccupazione tra i parenti dei degenti e tra i lavoratori. Devono essere vaccinati subito". L’Sos-denuncia è di Carla Mastrantonio, Spi Cgil e Roberto Palomba, Fp Cgil, che continuano.

La circostanza è emersa tramite i lavoratori che operano nella struttura e i rappresentanti del comitato dei parenti.

" Una RSA in cui i degenti e i lavoratori non sono vaccinati, tanto più in questo momento in cui si sta palesando la terza ondata causata dalle varianti, è potenzialmente una situazione esplosiva" sostengono i sindacalisti, facendo memoria del pregresse. "Tutti sappiamo cosa hanno causato i focolai di Covid in queste strutture: un’autentica strage".

La Rsa Casa Serena ha saltato completamente la prima campagna vaccinale delle RSA di Gennaio.

Perchè? "Alisa sostiene che la Direzione della struttura non abbia presentato la documentazione clinica dei pazienti", riferiscono Mastrantonio e Palomba, che tuonano: "La situazione è comunque inammissibile. I degenti ed i lavoratori di Casa Serena non possono essere inseriti nelle liste di vaccinazioni over 80, ma devono esser vaccinati subito, proprio per scongiurare il crearsi di un eventuale focolaio".

Che fare? "Ad Asl5 ed Alisa chiediamo di conoscere nel dettaglio la situazione vaccinazioni in tutte le strutture pubbliche e private di assistenza anziani della provincia spezzina, laddove ci fossero situazioni simili a Casa Serena, intervenire subito".