REDAZIONE LA SPEZIA

Assegno unico Inps. Scatta a febbraio la rivalutazione del 5,4%

L'assegno unico e universale aumenta del 5,4% a causa dell'adeguamento all'inflazione. Le famiglie con figli riceveranno anche il conguaglio del mese precedente. Gli importi vanno da 199,4 euro a 57 euro. È possibile richiedere anche il bonus asilo nido.

Cresce d’importo l’assegno unico e universale per effetto dell’adeguamento all’inflazione. La rivalutazione Istat sarà del +5,4%, come per le pensioni. Il calcolo dell’assegno di gennaio 2024 è stato effettuato sulla base dei valori del 2023. Sarà dunque quello di febbraio ad essere ricalcolato e le famiglie con figli a carico, ai quali spetta l’assegno, riceveranno anche il conguaglio del mese precedente. Gli importi per il 2024 andranno da un massimo di 199,4 euro per chi ha Isee fino a 17.090,61 ad un minimo di 57 euro per chi ha Isee dai 45.41,03 euro in su. Crescono anche gli importi delle maggiorazioni: per esempio quella per figli non autosufficienti è di 119,6 euro, mentre la maggiorazione per figli oltre il secondo va, secondo Isee, da un massimo di 96,9 ad un minimo di 17,1 euro. Chi già percepisce l’assegno unico non deve rifare domanda, ma per avere l’importo ricalcolato ai nuovi parametri deve avere l’Isee in corso di validità, altrimenti viene applicato l’importo minimo, che è quello applicato a chi non presenta l’attestazione.

Se l’Isee viene presentato entro giugno si possono ottenere anche gli arretrati eventualmente non percepiti da inizio anno. "Occorre anche fare attenzione – sotolinea Ester Ciccarelli, responsabile patronato Ital Uil Toscana - alle eventuali variazioni del nucleo familiare intercorse durante l’anno, come per esempio un nuovo nato o un figlio che non è più a carico. Vanno comunicate all’Inps in modo tempestivo".

Chi ha figli può richiedere anche il bonus asilo nido, che è variato rispetto al 2023 solo nell’importo e si applica ai secondi figli nati o adottati a partire dal 1 gennaio in famiglie che già hanno un figlio di età inferiore a 10 anni ed un limite massimo di reddito Isee di 40mila euro. L’importo va da un minimo di 1.500 ino ad un massimo di 3.600 euro.

mo.pi.