La Spezia, estremisti di destra tentano assalto al circolo Arci Canaletto

Al momento non è stata presentata denuncia. Sui social il video dell'incursione al coro di "dove sono gli antifascisti?"

La Spezia, 23 novembre 2022 - Cori da stadio, frasi intimidatorie come "dove sono gli antifascisti?" o l'invito a "spaccare la testa al comunista di m...". Sono alcune delle immagini che si vedono nel video circolato sui social riguardanti il tentato assalto alla sede dell'Arci Canaletto di La Spezia, la notte di sabato scorso, da parte di alcuni attivisti di estrema destra. A darne la notizia sono stati anche i gestori del locale che hanno parlato di "modalità squadriste, volte a intimorire gli avventori tra i quali tanti giovani, fermate dalla reazione calma dei soci, senza cedere alle provocazioni di questi nuovi fascisti, hanno impedito loro di entrare nel circolo". 

Non è la prima volta che il circolo, da sempre impegnato per i diritti sociali e civili, tra cui quelli della comunità LGBTQ+, viene bersagliato. I muri erano già stati imbrattati, numerose volte, con simboli e slogan a carattere neofascista.

Nel video, circolato subito dopo la notizia, si vedono gli aggressori, apparentemente giovani, davanti ai cancelli dell'edificio mentre intonano le loro minacce. Per ora nessuna denuncia dalle forze dell'ordine.

Immediate le reazioni della politica locale. "Un salto di qualità nelle azioni intimidatorie" è il commento della sede provinciale della Cgil, più esplicito l'attaco di Guido Melley e Roberto Centi, della lista civica LeAli, contro gli estremisti che "pensano oggi, grazie al clima politico generale, di restare impuniti". Solidarietà anche dal Pd cittadino, con il consigliere regionale Davide Natale che ha presentato un ordine del giorno in Consiglio definendo l'espisodio "da non sottovalutare".

Prevista un'assemblea del circolo, domenica alle 18: "Dobbiamo veramente aspettare un pestaggio per intervenire?"