
Si è costituita il 1° marzo scorso, nella sala teatro della chiesa metodista, la Rete spezzina per la pace e il disarmo. La Rete ha la finalità di favorire il confronto con tutte le associazioni e realtà locali impegnate sui temi della pace, del controllo degli armamenti e del disarmo, coordinare a livello locale iniziative nazionali e internazionali, sensibilizzare la cittadinanza sui temi cari al movimento, dare vita a iniziative di carattere culturale ed educativo, diffondendo e sviluppando la cultura della pace. Ad oggi hanno aderito 26 associazioni e 18 persone. La Rete ha indicato, per la fase iniziale, tre portavoce: Giorgio Pagano, Mariella Ratti e Giancarlo Saccani. Tutte le associazioni e le persone che vogliano aderire o avere informazioni possono scrivere all’indirizzo retespezzinapacedisarmo@gmail.com. Questo l’elenco delle realtà che hanno già dato la propria adesione: Acli, Ambientalmente, Aidea Anpi, associazione Amici di Padre Damarco, associazione culturale Mediterraneo, Associazione di solidarietà al popolo Saharawi, Murati Vivi, associazione Posidonia, Betania, Amici del Sermig, Chiesa battista, Chiesa metodista, Cgil, Circolo Pertini, Cittadinanzattiva, Collettivo 8 marzo, Comitato Acquabenecomune, Emergency, Gruppo di Azione, Informazione sostenibile, Legambiente, Libera, Magazzini del mondo, Mondo Nuovo Caritas, Non una di meno, Unione donne italiane.