Agricoltura bio e olio di oliva tagliano i consumi energetici

Agricoltura bio e olio d’oliva sono punti di forza liguri, fonte di occupazione e preziosi alleati per contrastare la crisi energetica. Lo spiegano Gianluca Boeri presidente Coldiretti e Bruno Rivarossa delegato confederale.

1 Coltivazione biologia e crisi energetica: come si legano?

"Grazie all’utilizzo di tecniche meno intensive e alle filiere corte, con la rinuncia ai concimi chimici di sintesi, prodotti con l’uso di gas. Utilizzando sostanze naturali per concimare i terreni sostituendo i fertilizzanti provenienti dall’estero si arriva a ridurre del 30% i consumi di energia rispetto all’agricoltura tradizionale".

2 Il nostro Paese cosa risponde?

"Abbiamo 70mila produttori che confermano l’Italia come Paese leader in Europa per numero di imprese nel bio, con opportunità di crescita economica e occupazionale".

3 Agricoltura e posti di lavoro, binomio in crescita anche in Liguria?

"L’esempio viene dall’olio uno dei nostri prodotti d punta. In settimana saremo a Roma per la prima spremitura alla sede di Coldiretti. La nostra terra è da secoli terra di olive e olio conosciuto in tutto il mondo e produce tra le etichette più note di extravergine. Abbiamo tradizione, passione e impiego di forza lavoro".