Spezia-Sampdoria, avverte Italiano: “Stiamo attenti alle loro ripartenze”

L'allenatore aquilotto sulla sfida di lunedì sera al Picco. “Sarà una gara di grande sacrificio”

Vincenzo Italiano

Vincenzo Italiano

La Spezia, 10 gennaio 2021 – Dopo il successo esterno di Napoli, lo Spezia è atteso lunedì 11 gennaio – via alle 20.45 - , allo stadio Picco, per la sfida con la Sampdoria.

Quanto può essere importante la vittoria di Napoli per il prosieguo del campionato?

“Ci permette di lavorare con più serenità – afferma il tecnico Vincenzo Italiano - perché non è semplice, dopo tante partite, non ottenere punti. Soprattutto nel momento in cui si crede di meritarli e si pensa di averli lasciati per strada. Anche se non è stata una partita in cui ci siamo espressi al meglio, questi tre punti ce li prendiamo e muoviamo la classifica. I ragazzi hanno dimostrato un grande spirito, non hanno mollato contro una squadra di livello alto, che ci ha messo per tante situazioni sotto. Abbiamo tenuto botta, in 10 abbiamo fatto gol e portato a casa un risultato importante”.

Cambierà dunque qualcosa nella testa dei suoi giocatori?

“Avevamo bisogno di ottenere un risultato per venire fuori da un momento negativo. Sono contento per i ragazzi, perché è frustrante riuscire a fare prestazioni positive e non portare nessun punto a casa. Per loro è stata una liberazione. Anche per me. Mi aspetto grande entusiasmo di proporre, di giocare, di divertirsi. Qualità e situazioni che vengano già fuori nella sfida contro la Samp”.

Come stanno gli attaccanti dello Spezia?

“Gyasi e Nzola sono due giocatori che hanno caratteristiche uniche, che si sacrificano e che vanno forte quando non hanno la palla, che cercano di lavorare sulla riconquista in maniera determinata. E in partite come quella del 'Maradona', la loro peculiarità viene esaltata. Abbiamo gente che stiamo recuperando come Verde, che non abbiamo da tanti tempi, così come mi aspetto che si torni al gol con Farias, Agudelo e tutto il resto della batteria di attaccanti che abbiamo”.

E Saponara?

“È motivatissimo, non è in grande condizione e stiamo cercando di gestirlo bene. Non vogliamo avere dei problemi dal punto di vista fisico, lo sfrutteremo per quel che può darci nell'immediato e su sua richiesta gli piacerebbe lavorare sull'esterno, giocando sulla sinistra e venendo dentro per duettare con la prima punta. Stiamo lavorando per metterlo nelle migliori condizioni. Ne è convinto lui, lì possiamo avere bisogno della sua qualità e della sua intelligenza”.

Infine che partita sarà con la Sampdoria?

“Quella genovese è una squadra che già dall'anno scorso ha un'identità ben precisa. Un gran finale di campionato passato e quest'anno sta ottenendo risultati di valore, vedi l'ultima vittoria. È una formazione che ha a disposizione calciatori che in qualsiasi momento possono risolvere le partite. Ha una grande solidità soprattutto quando non è in possesso, lavora bene, si sacrificano tutti e poi ripartono velocemente. Dobbiamo stare attenti a non forzare le giocate, a non consegnare palloni per le loro ripartenze e a cercare di capire bene per percepire il pericolo. Sarà un match di grande sacrificio, di personalità. Contro queste squadre, se non metti in campo queste qualità, prima o poi ti castigano. Conquistare qualche risultato utile consecutivo è il nostro obiettivo, quindi cercheremo di proseguire il percorso, dopo il Napoli, ora la Samp”.