Spezia, la carica di Capradossi: "Siamo forti, dobbiamo puntare in alto"

Il forte difensore aquilotto aggiunge: "Vorrei dodici punti nelle ultime quattro partite. Il salto di qualità è nella continuità"

Elio Capradossi

Elio Capradossi

La Spezia, 13 dicembre 2019 - Suona la carica il difensore aquilotto Elio Capradossi, tra i più presenti in questo torneo con 14 partite disputate e due reti realizzate, in vista della trasferta di Venezia: "Siamo una squadra forte, dobbiamo puntare verso l'alto. Vorrei dodici punti nelle ultime quattro partite del girone di andata". Capradossi, cos'è cambiato nella mente di voi giocatori dopo Pescara visto il ruolino di marcia dello Spezia nelle ultime otto partite, addirittura da Serie A? "Dopo Trapani ci siamo ritrovati, abbiamo capito che bisognava cambiare qualcosa perché avevamo toccato il punto più basso di quel momento. Siamo riusciti a compattarci, a mettere quel qualcosa in più e a ribaltare la situazione perché quella situazione non rispecchiava il valore della squadra. Il gruppo c'è sempre stato". Ottima la sintonia con Erlic. "Mi trovo benissimo con Martin sia dentro che fuori dal campo, ma anche con Terzi e con lo stesso Marchizza col quale giocavo insieme nella Primavera della Roma". Italiano e Angelozzi, due uomini forti che hanno lanciato quali input? "Il mister ci ha trasmesso molto carica, non escludendo la parte tattica e il gioco per una squadra che propone e vuole vincere le partita. Angelozzi a livello umano è una gran persona, con lui mi sono trovato benissimo fin da quando mi venne a cercare a Trigoria, tutto il percorso di adattamento dell'anno scorso e la riconferma di quest'anno è dipeso da un rapporto di stima reciproca con lui. Una persona presente e premurosa nei riguardi dei giocatori". E' uno Spezia al momento da salvezza...con vista playoff? "La classifica è corta, si può parlare un po' di tutto. Io penso che il valore della nostra squadra sia più orientato verso l'alto, la nostra è una compagine forte che deve puntare verso le zone alte, senza però farsi troppi film, capendo che la zona bassa è a due punti". Cosa vi manca per fare il salto di qualità? "La nostra media punti attuale è alta, mantenendo questa continuità il salto di qualità può arrivare". Al giro di boa quanti punti vorrebbe? "Vorrei fare dodici punti in queste ultime quattro partite". Il match di Venezia come lo inquadra? "Complicatissimo perché la squadra lagunare gioca molto bene, cerca il risultato attraverso il gioco. Speriamo chegli arancioneroverdi restino fedeli al loro ruolino di marcia non esaltante al 'Penzo'".