Splendido tris dello Spezia al Vigorito, col Benevento finisce 2-3

Ricci su rigore, poi Da Cruz e Okereke nella ripesa, con Insigne a fissare il temporaneo pareggio nel primo tempo e Armenteros ad accorciare nel finale

Da Cruz esulta dopo il terzo gol spezzino (foto LaPresse)

Da Cruz esulta dopo il terzo gol spezzino (foto LaPresse)

Benevento, 16 marzo 2019 – Una vittoria limpida che spazza le due precedenti sconfitte di fila per lo Spezia, eccezionale nell'espugnare il Vigorito e annichilire il Benevento, squadra candidata alla promozione diretta in Serie A. Nel primo tempo il vantaggio aquilotto su rigore di Ricci (fallo di Montipò su Okereke) e quasi immediato pareggio di Insigne. Nella ripresa poi Da Cruz e Okereke fissano l'1-3, prima che Armenteros soltanto accorci (con i suoi in inferiorità numerica), ma non intaccando i tre punti preziosi per la classifica aquilotta.

Mister Marino conferma quasi tutta la formazione dello scorso turno, sostituendo Pierini con Da Cruz come esterno sinistro d'attacco, mentre dall'altra parte il tecnico Bucchi schiera l'ex aquilotto Crisetig in cabina di regia e in attacco Insigne e Coda.

Passano una ventina di secondi e subito Mora arriva al tiro di sinistro, ma la sfera sorvola la traversa. Poi mezzo minuto dopo Tello calcia dal limite trovando la bella risposta di Lamanna, costretto poi a deviare in angolo sul successivo tiro ravvicinato di Improta. Rischia tanto lo Spezia quando Terzi non aggancia il passaggio di Ligi e così è costretto a stendere Insigne vicino al limite (e viene ammonito), poi la battuta dello stesso attaccante (anche Coda sul pallone) e palla vicino al palo alla sinistra di Lamanna. Gran dribbling di Da Cruz servito da Mora, ritagliandosi lo spazio per tirare, poi però il suo tiro rimpalla sul corpo di Antei bravo a schermare(19'). Un'azione perfetta porta al vantaggio dello Spezia: scambio Mora-Da Cruz (col tacco)-Mora, poi a Vignali il cui assist illuminante pesca Okereke, buttato giù da Montipò durante il dribbling. Calcio di rigore cristallino e dal dischetto Matteo Ricci la piazza all'incrocio sinistro, con Montipò a tuffarsi dall'altra. È lo 0-1. Passano solo due minuti e sul cross di Letizia dalla destra, tira Coda e Lamanna respinge, ma non può nulla sul tocco da centro area di Insigne. È l'1-1. Trova invece la faccia alta della traversa il colpo di testa di Coda sul cross di Impronta dalla destra (36'). Il bolide di Letizia al 43' dall'angolo dell'area trova la pronta risposta di Lamanna in corner. Poi senza recupero si chiude il primo tempo.

Dopo l'intervallo rientrano gli stessi 22 e al 4' su corner di Insigne, viene trattenuto per la maglia Caldirola in area da De Col. L'arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore tra le proteste aquilotte: dal dischetto così come è capitato contro il Verona, Coda sbaglia spedendo direttamente alla destra di Lamanna, che si era tuffato a sinistra. Il tiro di Coda, deviato da Terzi, finisce sul fondo (controlla Lamanna) all'11'. Al quarto d'ora, sul corner di Bartolomei, al centro dell'area tocca la palla col braccio (dopo un rimpallo sulla gamba) Crisetig e l'arbitro lo giudica involontario. Lo Spezia passa di nuovo avanti al 19' quando Da Cruz cede ad Okereke e riceve di nuovo la palla in area, scaricando il suo destro potente sotto la traversa vale l'1-2. Dall'altra parte subito ci prova Improta ma spara alto. Ed al 22' lo Spezia fa tris in contropiede con Mora che innesca Okereke, freddo nel fintare il tiro di destro e col sinistro, a tu per tu con Montipò, fare ancora centro. È l'1-3. Rimane poi in 10 al 39' il Benevento per un fallo a cintura di Volta su Okereke, che gli era andato via sul limite dell'area. Poco dopo, il neo entrato De Francesco chiama Montipò alla gran deviazione in angolo. Ma c'è tempo per Armenteros di accorciare, con il passaggio di Letizia dopo l'errore di Augello. È il 2-3. Dopo i 5 minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine.

Ora per lo Spezia si tratta di aspettare una quindicina di giorni: il suo prossimo impegno è il 2 aprile, alle 21 al Picco, contro la Salernitana.

Benevento-Spezia 2-3 (pt 1-1)

BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Volta, Antei (25' st Di Chiara), Caldirola; Letizia, Bandinelli (18' st Armenteros), Crisetig, Tello, Improta (25' st Buonaiuto); Coda, Insigne. A disp. Gori, Zagari, Del Pinto, Viola, Maggio, Gyamfi, F. Ricci, Asencio, Vokic. All. Bucchi.

SPEZIA (4-3-3): Lamanna; De Col, Terzi, Ligi, Augello; Bartolomei (32' st Maggiore), M. Ricci (40' st De Francesco), Mora; Vignali, Okereke, Da Cruz (38' st Pierini). A disp. Manfredini, Barone, Brero, Crivello, Galabinov. All. Marino.

Arbitro: Giua di Olbia (assistenti Cangiano di Napoli e Capone di Palermo; quarto uomo Vigile di Cosenza).

Marcatori: 32' pt M. Ricci (S) su rigore, 34' pt Insigne (B); 19' st Da Cruz (S), 22' st Okereke (S), 42' st Armenteros.

Note: spettatori paganti 1.540, con 8438 abbonati. Espulso Volta per doppia ammonizione al 39' st. Ammoniti Terzi, Montipò, M. Ricci, Caldirola, Mora, Okereke. Tiri in porta 8-4. Tiri fuori 5-3. In fuorigioco 0-1. Angoli 9-3. Recuperi 0' pt e 5' st.